È stata portata in carcere la 51enne Monica Laera, moglie di Lorenzo Caldarola – 52enne ritenuto uno dei capiclan degli Strisciuglio -, condannata a un anno e quattro mesi di reclusione per l’aggressione ai danni della giornalista del Tg1 Maria Grazia Mazzola, avvenuta nel febbraio del 2018.
La giornalista, da trent’anni cronista storica della prima testata Rai, fu colpita al volto con un pugno dalla donna perché poneva domande sul marito Lorenzo Caldarola, detenuto, e sul loro figlio Ivan, mentre realizzava interviste per uno speciale sui giovani e le mafie.
La condanna a carico di Laera è diventata definitiva il 20 maggio scorso. La donna, in esecuzione del provvedimento, è stata condotta nel carcere di Trani.
Stando a quanto emerso nel corso delle indagini, il pomeriggio del 9 febbraio 2018, Mazzola, era andata a casa dell’allora 19enne Ivan Caldarola, implicato in un episodio di violenza nei confronti un minore.
All’esterno la giornalista è stata avvicinata dalla madre del ragazzo, Monica Laera appunto, che, dopo averle intimato con atteggiamento aggressivo di andarsene, ha colpito la reporter con uno schiaffo sul volto, causandole un trauma contusivo con prognosi di giorni 10.