SEZIONI
SEZIONI
Bari
Sfoglia il giornale di oggiAbbonati

Bari, il Politecnico inaugura la nuova sede del rettorato: un “ponte” con la città – VIDEO

Un edificio multifunzionale concepito per essere un punto di connessione tra l’università e il territorio. È il nuovo rettorato del Politecnico di Bari inaugurato oggi dal rettore Francesco Cupertino nella storica sala Alta Tensione del campus.

Un taglio del nastro che segna l’inizio di una fase che mira a rafforzare il legame tra il sapere universitario e la comunità.

L’edificio, che si estende su 3.200 metri quadrati e ha richiesto un investimento di circa 6,8 milioni di euro finanziati con il Fondo per lo Sviluppo e la Coesione, ospita gli uffici direzionali del Politecnico, inclusi quelli del rettore, del direttore generale e degli organi centrali di governo.

Caratterizzato da ampi spazi aperti e luminosi grazie a vetrate e un grande lucernario, il nuovo rettorato presenta una facciata principale in vetro con brise soleil colorati lungo via Re David.

Al piano terra, uno spazio di accoglienza, sale riunioni e aree dedicate a mostre ed eventi culturali sono aperti all’intera comunità.

«Non celebriamo semplicemente l’apertura di un edificio», ha dichiarato il rettore Cupertino, «ma l’inizio di una nuova fase per il nostro Politecnico, ancora più vicino alla città e alla regione, più capace di generare connessioni tra i luoghi del sapere e la comunità nella quale opera. Questo luogo rappresenta una visione di università che non si chiude in se stessa, ma che abita pienamente il proprio tempo e il proprio spazio, si apre e accoglie».

Il nuovo complesso è stato progettato con soluzioni ad alta efficienza energetica, che includono un isolamento termico avanzato e un impianto fotovoltaico integrato.

A corredo dell’inaugurazione, il Politecnico ha anche presentato la mostra fotografica “Sulle tracce dell’angelo” di Giovanni Chiaramonte. L’esposizione, un fotoracconto del cammino dei pellegrini cristiani sulla via Francigena di Puglia, è curata dal Politecnico in collaborazione con la Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Puglia e sarà visitabile fino a sabato 31 maggio, dalle 10 alle 13.

CORRELATI

Lascia un commento

Bentornato,
accedi al tuo account

Registrati

Tutte le news di Puglia e Basilicata a portata di click!