L’uniforme si può togliere, ma il senso del dovere resta cucito addosso per sempre. E l’Arma dei Carabinieri dimostra di non dimenticare chi ha messo a rischio la propria vita per la sicurezza collettiva, anche dopo il congedo.
Ieri, 3 dicembre, il Generale di Corpo d’Armata Nicola Massimo Masciulli, Comandante Interregionale “Ogaden”, si è recato personalmente presso il Centro di Riabilitazione “Frangi” di Acquaviva delle Fonti. Lì, in un incontro carico di umanità e stima, ha riabbracciato Carlo Piazzolla, il luogotenente in quiescenza rimasto ferito lo scorso 26 settembre a Molfetta mentre interveniva coraggiosamente per sventare una rapina.
Accompagnato dal Comandante Provinciale di Bari, Generale Gianluca Trombetti, dal Maggiore Gabriele Favero (Compagnia di Gioia del Colle) e dal Luogotenente Domenico Soleti, Masciulli ha voluto verificare di persona i progressi del percorso di cure di Piazzolla e porgergli i migliori auguri in vista delle imminenti festività natalizie.
Non una semplice visita formale, ma un riconoscimento al valore. Durante l’incontro, il Generale ha ribadito il suo apprezzamento per l’atto eroico compiuto a settembre: l’intervento di Piazzolla, caratterizzato da coraggio e abnegazione, fu determinante per bloccare il criminale e assicurarlo alla giustizia. Un ringraziamento speciale è stato rivolto anche al personale sanitario della struttura per la preziosa opera di assistenza che sta garantendo al luogotenente nel suo difficile percorso di guarigione.










