Si chiamano Giuseppe, Costantino, Lello, Leo, Franz, Angelo, Giovanni, Alfonso, Rocco, Vincenzo e Angelo e sono gli agenti della Questura di Bari che hanno ritrovato il tesoro di San Nicola, trafugato dalla basilica nella notte tra lunedì e martedì scorsi.
Il primo a omaggiarli è stato il sindaco Antonio Decaro con un post sulla sua pagina Facebook. A loro esprime «gratitudine profonda» l’arcivescovo Giuseppe Satriano, mentre il consigliere comunale Michele Picaro propone che siano proprio i poliziotti a portare in spalla la statua del Patrono durante la solenne processione dell’8 maggio.
Monsignor Satriano ha voluto esprimere pubblicamente la propria riconoscenza. E, in una nota, ha esalta «la professionalità», «la perizia» e «l’abnegazione» nella conduzione delle indagini che hanno consentito di ritrovare un anello in oro, l’evangeliario con le tre sfere d’argento e un medaglione contenente una fiala della sacra manna nelle campagne di Japigia. Il valore della refurtiva? Circa 20mila euro, ma per l’arcivescovo di Bari-Bitonto ciò che più conta è il fatto che sia stato «riconsegnato alla città un segno di speranza che ridona fiducia a questi giorni». Monsignor Satriano ha avuto parole anche per Farid Hanzouti, il 48enne arrestato con l’accusa di aver rubato gli spiccioli delle offerte oltre che gli ori e le reliquie di San Nicola: «Dispiace la vicenda del tunisino trovato in possesso della refurtiva: questa amara storia ci apra il cuore a maggiore solidarietà verso i fratelli che vivono nel bisogno ma anche a educare a quel senso civico, fatto di rispetto e attenzione alle regole del vivere insieme, a cui nessuno deve sottrarsi».
Per gli agenti della Questura si è speso anche Michele Picaro, consigliere comunale di Fratelli d’Italia, che ha avanzato una precisa proposta: dare ai poliziotti che hanno ritrovato il tesoro di San Nicola l’onore e il privilegio di portare in spalla la statua del Patrono durante la processione in programma il prossimo 8 maggio, almeno per un tratto di strada. «In questo modo – spiega Picaro – gli agenti potranno ottenere il simbolico ringraziamento da parte di tutta la città».
Per il momento gli agenti sono stati celebrati sui social network, complice il post pubblicato su Facebook dal sindaco Antonio Decaro nei minuti immediatamente successivi al ritrovamento di San Nicola. È bastato che il primo cittadino pubblicasse la foto degli agenti esultanti, con gli ori e le reliquie di San Nicola tra le mani, perché gli internauti si scatenassero. «Sappiamo che il vostro è uno dei lavori più difficili, specialmente in questo momento così delicato – ha scritto Anna – ma mi sento di dire, a nome di tutti quelli che la pensano come me, un grande grazie… e che San Nicola vi protegga sempre». «La più bella foto dell’anno», ha sottolineato Vito, mentre Manuela ha colto l’occasione per rilanciare una vecchia proposta troppo preso accantonata da certa politica: «Aumentiamo la paga agli uomini delle forze dell’ordine che rischiano la vita tutti i giorni per noi».
