La città di Bari si prepara a rafforzare il suo legame con l’Ucraina, siglando domani quattro importanti gemellaggi quinquennali. L’iniziativa coinvolgerà le città di Mykolaiv, Chernivtsi, Dniprorudne e Bar, con l’obiettivo di intessere rapporti di collaborazione nel segno di San Nicola, simbolo universale di pace e solidarietà.
«Bari è l’unica città italiana a siglare quattro accordi di gemellaggio con altrettanti Comuni ucraini», ha spiegato il sindaco Vito Leccese, presente a Roma per la Conferenza per la ripresa dell’Ucraina. Il sindaco ha ricordato il profondo legame che unisce Bari al popolo ucraino, testimoniato dall’esposizione permanente della bandiera ucraina e dalle numerose iniziative istituzionali e civili susseguitesi negli ultimi tre anni.
La sottoscrizione di questi gemellaggi rappresenta, secondo Leccese, una «preziosa opportunità per far conoscere il ruolo delle città nel processo di ricostruzione dell’Ucraina e i nostri sentimenti di vicinanza con il suo popolo». Il Comune di Bari intende contribuire attivamente a questo percorso, favorendo lo scambio di competenze e attivando una cooperazione tra città che possa promuovere un reciproco accrescimento sulle sfide europee dell’agenda urbana, operando in forma sussidiaria all’accordo tra i governi. La cerimonia di firma è prevista per le ore 11 nella Capitale, al termine del panel ‘Local and regional dimension. Resilience and cohesion through partnerships: local and international cooperation’.
Tra le azioni concrete previste dai gemellaggi vi sono la valorizzazione del patrimonio culturale condiviso, la promozione di un dialogo interculturale sostenibile, l’organizzazione di itinerari tematici e rassegne dedicate alla figura di San Nicola, la realizzazione di programmi di scambio tra istituti scolastici, accademici e realtà artistiche, l’avvio di programmi educativi congiunti e lo scambio di buone pratiche per la riqualificazione di aree urbane degradate. Un impegno a lungo termine che mira a sostenere l’Ucraina nella sua rinascita.