«Nessuna proposta pervenuta entro la data di scadenza». È andata deserta la gara bandita dal Comune di Bari per l’affidamento decennale in concessione dello stadio del nuoto in via Maratona. Il termine per presentare le proposte scadeva lo scorso 7 maggio alle ore nove, ma in mancanza di offerte la ripartizione Ripartizione Stazione Unic a Appaltante, Contratti e Gestione LL.PP è stata costretta ad annullare la procedura.
Il bando
L’obiettivo della procedura di affidamento era quello di rilanciare la struttura, favorendo la pratica di attività sportive, ricreative e sociali di interesse pubblico. Per un appalto dal valore complessivo di 7 milioni e 865mila euro. La concessione riguardava un’ampia area di oltre 20mila metri quadrati, comprensiva di piscine coperte (una semi-olimpionica e una per la pallanuoto con tribuna da 700 posti), una palestra, un’area benessere con solarium, saune e idromassaggio, spazi per uffici, bar-ristorante e un parcheggio da circa 180 posti auto. Tutte le attività di gestione erano a carico del concessionario, che avrebbe potuto anche gestire funzionalmente l’impianto e sfruttare economicamente il servizio, con assunzione del relativo rischio operativo. L’amministrazione comunale avrebbe versato un corrispettivo annuo di 75mila euro quale intervento pubblico di sostegno, funzionale al conseguimento e al mantenimento dell’equilibrio economico – finanziario. Il gestore aveva facoltà di organizzare, anche affidando a terzi, attività complementari di bar, ristorazione, benessere psico/fisico, ricreative, culturali e del tempo libero, nella piena osservanza della normativa di settore. Era, inoltre, autorizzato a effettuare la vendita di prodotti per il merchandising, previa acquisizione di tutte le autorizzazioni e licenze previste, e dovrà esporre il listino prezzi dei servizi e dei prodotti offerti. La durata della concessione era stata fissata in dieci anni. A carico del concessionario anche la manutenzione ordinaria, in conformità alle norme vigenti in materia di gestione degli impianti sportivi e di sicurezza degli stessi, mentre la manutenzione straordinaria sarebbe toccata al Comune.
I lavori
In aggiunta alla concessione per la gestione, il Comune sta portando avanti le attività propedeutiche alla cantierizzazione dei lavori di ristrutturazione della vasca esterna da 50 metri, che hanno ottenuto un finanziamento statale di di 2 milioni e 250mila euro del bando Sport e Periferie.