Arriva la quarta sconfitta stagionale e seconda consecutiva ad opera del Sudtirol, corsaro al San Nicola allo scadere con El Kaouakibi. Involuzione nel gioco e poco mordente dei biancorossi che non riescono mai a impensierire gli avversari. Solo un tiro nello specchio nel primo tempo e mai pericolosi nella ripresa se non nei minuti finali, subiscono il maggior pressing del Sudtirol che vince con merito una partita caratterizzata da tanti falli.
Bari già ridimensionato dopo il filotto utile? Ci sono ancora 180 minuti per stilare un bilancio e pianificare il mercato di gennaio
Allo stadio “San Nicola” questo pomeriggio il Bari di Longo ha ospitato il Sudtirol in occasione del 18° turno della Serie BKT. Per la sfida il mister dal primo minuto ha utilizzato il consueto 3-4-1-2 con Mantovani rientrante dalla squalifica come braccetto nei tre, Lella al posto di Maita e sulla trequarti Falletti per Sibilli a supporto di Lasagna e Novakovich. Dall’altra parte Castori col 3-5-2. Presenti 14.121 spettatori (7.154 abbonati; 24 tifosi ospiti).
Cronaca
Inizio arrembante degli ospiti degli ospiti che al decimo con Odogwu hanno sfiorato la rete del vantaggio, ma il tiro è uscito di poco. Al diciottesimo viene ammonito Dorval per gioco pericoloso. Il Bari in difficoltà evidente, trova al 19’ il primo tiro (strozzato) dalla distanza con Falletti. I biancorossi ci provano al ventottesimo con un tiro di Dorval, dal limite dell’area, deviato in corner da Poluzzi che non trattiene. Al 32esimo ammonito Giorgini nelle fila del Sudtirol. Partita continuamente spezzettata da falli da ambo i lati. Al 41esimo in contropiede il Bari non sfrutta la superiorità numerica con Novakovich che sbaglia di poco il passaggio per Falletti che stava arrivando. Sul finire del primo tempo tiro per i biancorossi ci prova Lella, ma il suo tiro è respinto. Un minuto di recupero concesso dal direttore di gara, Caputo Ferrieri di Livorno. Il primo tempo si conclude sul punteggio di 0-0.
Ad inizio ripresa l’arbitro Ferrieri Caputo ha sostituito il quarto ufficiale Filippo Meli infortunatosi con Maria Marotta. Merkaj davanti a Radunovic, ispirato da Casiraghi, si fa ipnotizzare dal portiere biancorosso nel neutralizzare il tentativo dell’attaccante.
A dieci minuti dall’inizio della ripresa ammonito Novakovich. Subito dopo ammonito anche Odogwu. Sfilza di altri due gialli nelle fila del Bari, per Benali e Mantovani. Al 68’ i primi cambi da parte di Longo che effettua un triplo cambio con Maita per Benali (ammonito), Sibilli per Falletti e Obaretin per Mantovani (anche lui ammonito). Al 72’ Castori getta nella mischia l’ex Mallamo al posto di Praszelik. All’80esimo decisivo ancora una volta Radunovic, migliore in campo del Bari, in un doppio intervento a chiudere lo specchio su Rover prima e poi su Zedanka.
A cinque dalla fine Longo inserisce il ‘prof’ Maiello per Lella. Il tecnico biancorosso nel finale inserisce anche Bellomo per Oliveri. Al novantesimo arriva il gol El Kaouakibi su passaggio da dentro all’area di Crespi, grazie agli errori per i biancorossi di Obaretin e Dorval in fase di marcatura. Il Bari prova a reagire con un tiro di Maita, al quarto dei sei minuti di recupero concessi. La partita si chiude con la punizione di Bellomo che termine fuori. Seconda sconfitta di fila per il Bari che il 26 dicembre che alle 18 scenderà in campo a Palermo. Il Bari resta settimo in attesa della sfida del Catanzaro questo pomeriggio contro lo Spezia.