Il Piccolo Bar chiude (nuovamente) per 13 giorni. Una nuova puntata della saga che negli ultimi mesi ha visto come protagonista il locale di via Cognetti, nel cuore del quartiere Umbertino di Bari, che da ieri e fino al prossimo 27 febbraio dovrà abbassare la saracinesca a seguito della decisione del Consiglio di Stato che aveva, in parte, accolto il ricorso dei titolari dell’attività dopo il primo provvedimento.
I precedenti
L’11 dicembre scorso il Piccolo Bar fu oggetto di un provvedimento amministrativo della questura di Bari che, a seguito di alcune segnalazioni per episodi di spaccio e risse all’esterno del locale, ne aveva sospeso temporaneamente la licenza per due settimane. Il giudice del Tribunale amministrativo pugliese intanto, nel motivare la sua decisione, aveva spiegato che «i reiterati episodi di risse verificatisi nel bar della ricorrente non sono, di per sé, indicativi del fatto che quel locale sia un ritrovo di pregiudicati, quanto piuttosto del fatto che esso sia ubicato in una zona mal frequentata». A seguito del provvedimento, la titolare aveva presentato ricorso e la sospensione era stata bloccata. Ieri la nuova disposizione. Il Consiglio di Stato avrebbe inoltre sollecitato il Tribunale amministrativo regionale a fissare un’udienza di merito.
I controlli in centro
Proseguono intanto i controlli delle forze dell’ordine nel centro di Bari, e soprattutto nel quadrilatero dell’Umbertino. Nel primo weekend di febbraio sono state 106 le persone sottoposte a controllo e, tra queste, 24 avevano già precedenti di polizia. Identificati anche 19 cittadini stranieri. Un posto di controllo nei pressi delle zone della movida ha consentito inoltre di fermare 33 veicoli, mentre sono state tre le sanzioni elevate per infrazioni al codice della strada. Nell’ambito dei controlli interforze sono state effettuate anche alcune verifiche di carattere amministrativo all’interno di un centro di scommesse sportive e un circolo ricreativo, entrambi risultati in regola con quanto previsto dalla normativa vigente.
