Il Bari batte il Cesena grazie a un acuto di Dorval. Questo il pensiero di mister Longo a fine gara: «Una vittoria importantissima, fatta di carattere, spirito, combattività, grande intensità, contro un avversario sporco. L’abbiamo affrontata bene, ci siamo difesi con grande spirito, leggendo bene i momenti della partita, sfruttando le situazioni create e con la capacità di vincere queste partite contro avversari forti e preparati. Radunovic fondamentalmente non ha compiuto parate, abbiamo vinto con il coltello tra i denti». Sulla mossa Mantovani: «Abbiamo fatto lavorare Mantovani su Shpendi perché lo reputiamo un centravanti che c’entra poco con la categoria, anche oggi si è visto quanto è bravo nel legare il gioco e nel fare giocare bene tutta la squadra. Valerio ha fatto una partita sontuosa».
La classifica
Il Bari ora è quarto: «La classifica a noi deve interessare poco, dobbiamo ragionare sulla nostra idea iniziale. Non cambio il mio atteggiamento dopo questa vittoria perché sappiamo quanto è difficile il campionato, ragioniamo partita per partita senza fare voli pindarici, se non per mettere un mattone in più in quella costruzione di cui parlo da inizio anno. Non dimentico da dove siamo partiti e non si tratta di nasconderci. Siamo in un momento positivo ma sappiamo che dobbiamo lavorare fortemente». Longo ha proseguito: «Sono contento di questa vittoria, avevamo la necessità di vincere in maniera matura e solida. Contro una squadra che ha qualità, con giocatori che sono poco leggibili. I ragazzi l’hanno fatto bene, sono contento per questa prestazione perché la squadra già da Salerno sta dimostrando una certa linearità».
I singoli
Longo ha parlato di Novakovich: «L’atteggiamento di Novakovich l’ha avuto tutta la squadra. Lui è un giocatore prezioso perché non è facile trovare un attaccante con quel tipo di struttura che sa fare quel lavoro, riesce ad essere forte nei duelli ma anche mobile e dinamico. È importantissimo, ci auguriamo possa continuare a lavorare in questa maniera». La chiosa finale del mister: «Sotto l’aspetto del carattere abbiamo fatto un passo avanti importante, è un aspetto che ricercavamo da diverse giornate. A furia di insistere il risultato deve venire fuori, lo sto vedendo perché i ragazzi stanno dando grande disponibilità. Falletti e Sibilli hanno grandissima qualità. Cesar ha la capacità di accendere lo stadio, l’infortunio gli ha tolto un po’ di condizione che sta ritrovando. Già oggi rispetto a Brescia ha fatto un passo avanti enorme, siamo convinti che ha solo bisogno di ritrovarla. Massima fiducia in lui, come dimostrato facendolo giocare perché ci crediamo fortemente».