Con il 6 dicembre, festa di San Nicola, ha inizio il periodo delle festività natalizie. «San Nicola – diceva qualche tempo fa padre Gerardo Cioffari il più autorevole studioso di San Nicola – rappresenta un elemento di riequilibrio del welfare. San Nicola è entrato nel tessuto della civiltà europea proprio per il senso del dono. Da Oxford a Cambridge, a Parigi, ad Amsterdam per non parlare della Russia o degli Stati Uniti. Chiese di San Nicola esistono in pratica dappertutto. E il culto di San Nicola non si è fermato neanche quando Lutero nel 1536 impose al mondo protestante i festeggiamenti per Gesù Bambino al posto di quelli per il Santo di Myra».
E i Padri Domenicani, in collaborazione con il Comitato «San Nicola», le Associazioni della Città Vecchia e la Compagnia Teatrale Formediterre hanno presentato ieri «Aspettando San Nicola… Le Origini del Dono». Un appuntamento per bambini, famiglia, cittadini, in un percorso dedicato alla tradizione del dono e alla figura del Santo Vescovo di Myra. Un evento che prende spunto dagli studi di padre Gerardo Cioffari autore del volume «Le origini di Santa Claus», un’opera che ricostruisce il lungo viaggio storico e culturale che dal vescovo Nicola conduce alla figura moderna di Santa Claus.
Il progetto traduce questi contenuti in un linguaggio accessibile e visivo, valorizzando il nucleo spirituale del dono come gesto di amore, benevolenza e cura verso l’altro. L’iniziativa nasce da un’idea di Antonio Minelli e Alessia Carrieri di «Formediterre». I più piccoli ieri pomeriggio hanno incontrato San Nicola, interpretato da Fabio Armenise della Compagnia d’Arme «Stratos», nel Portico del Pellegrino, antistante la Basilica, dove hanno consegnato la tradizionale letterina al Santo. Molto intenso il programma della giornata odierna si comincia dall’alba alle ore 5 con la santa messa in Basilica celebrata dal priore padre Giovanni Distante.
E come la tradizione barese vuole, dopo la funzione religiosa una buona tazza di cioccolata calda da gustare fra i vicoli di Bari vecchia. A seguire c’è l’accoglienza da parte del sindaco dei partecipanti alla fiaccolata San Nicola. A Palazzo San Michele c’è l’inaugurazione Mostra di arte presepiale a cura del Gruppo Presepisti San Nicola. Alle 10.30 nella Sala consiliare di Palazzo della Città la cerimonia di consegna del Nicolino d’oro – edizione 2025. Alle 18 nella Basilica di San Nicola solenne concelebrazione eucaristica e tradizionale consegna Chiavi della Città a San Nicola. Alle 20 in piazza del Ferrarese spettacolo per l’accensione del grande Albero di Natale donato da Amgas srl alla città.