Nuova sede per gli studenti dell’istituto Marconi-Hack di Bari, che si “trasferiranno” nell’edificio di via Re David di proprietà della Città Metropolitana e, in parte, sede dell’Ufficio scolastico provinciale. Il liceo barese è destinatario di un finanziamento da quasi 7 milioni di euro, di fondi Pnrr, per interventi di miglioramento sismico da completare entro il 31 marzo 2026. Ed è per trovare una soluzione che andasse incontro alle esigenze degli studenti che stamattina si è tenuto un nuovo incontro, promosso dal Prefetto di Bari, tra la Città Metropolitana, l’istituto, l’Ufficio scolastico regionale e l’Ufficio scolastico provinciale.
Si tratta di un intervento che comporta la temporanea inagibilità di molte delle aule e coinvolge una popolazione studentesca particolarmente numerosa: da qui l’esigenza di individuare una soluzione che scongiurasse l’ipotesi di doppi turni. Il dialogo tra le parti ha consentito di definire una strategia comune per ovviare a eventuali disagi.
Dopo le verifiche tecniche effettuate questa mattina nel corso di un sopralluogo congiunto, saranno avviati a partire da domani i lavori necessari a rendere disponibili gli spazi individuati e consentire una programmazione precisa per il trasferimento delle classi interessate. «Per rispondere alle esigenze degli studenti e delle famiglie – spiega il sindaco Leccese – ho chiesto ai nostri dirigenti un impegno organizzativo e finanziario straordinario, anche trasferendo temporaneamente alcuni uffici della Città Metropolitana per rendere disponibili spazi da destinare alla didattica».
