Grandi manovre non solo sul piano tecnico, ma anche su quello commerciale. È tempo di annunci e di addii in casa Bari. Come anticipato, salutano il club biancorosso Molino Casillo e Mv Line, nella scorsa stagione entrambi main sponsor, con l’azienda agroalimentare coratina che era primo sponsor di maglia. Restano, almeno a giudicare dall’aggiornamento del portale ufficiale della società di calcio pugliese, Granoro e GoUp.
La novità
Come spesso avviene nell’ambito di operazioni di marketing, ieri, sui canali social della Ssc Bari, è apparsa una foto del terreno di gioco dello stadio San Nicola, con in primo piano un pallone arancione old style, accompagnata dal copy “La passione fa la differenza”. Si tratta di un teaser che prelude alla comunicazione ufficiale della partnership commerciale con Betsson. Sport, ramo del colosso internazionale svedese che gestisce piattaforme on line per le scommesse sportive. La stessa azienda, con 2mila dipendenti e un fatturato di circa 1 miliardo di euro, già partner del Palermo, di recente ha firmato un contratto quinquennale con l’Inter del valore di 30 milioni di euro a stagione. Se il Bari ha lasciato spazio alla curiosità e al mistero, celando l’oggetto della partnership, il teaser pubblicato sui canali social da Betsson ha fugato ogni dubbio: postata, anche in questo caso, la foto del campo del San Nicola, con in primo piano un galletto. Scelta la stessa frase di lancio, ma in vernacolo barese: “La passion, fasce la differenza”. In attesa della presentazione, trapela molta soddisfazione da parte del club biancorosso, soprattutto per aver portato a Bari un ‘gigante’ del settore del gioco on line.
Le reazioni
A fare da contraltare all’operazione commerciale sono le dure reazioni dei tifosi, che giudicano ‘inopportuna’ la sponsorship in relazione allo scandalo che colpì il Bari nel 2011. Pioggia di critiche sui social e sui forum. «Visti i pregressi non proprio edificanti si poteva andare a cercare altrove sponsorizzazioni, ma il commercio è commercio e non ha pudori di alcun tipo», scrive Luigi Rosvich, admin del gruppo Gli Amici della Bari. «Testimonial tutta la rosa dell’As Bari 2010-2011», il commento ironico di Roberto. Parla invece di «ennesima coltellata ai tifosi», Franco Spagnuolo, responsabile del Coordinamento Bari Club La Bari Siamo Noi.