Bari-Carrarese 0-0, Longo: «Non concretizziamo le occasioni. Serve più precisione» – HIGHLIGHTS

Altro pareggio per il Bari, che non va oltre lo 0-0 con la Carrarese. A fine gara l’analisi di mister Longo in conferenza stampa: «All’inizio abbiamo sofferto, perché tatticamente non facevamo le scalate corrette, arrivavamo in ritardo. Poi dal quindicesimo abbiamo cambiato le uscite difensive e le cose sono migliorate. Poi se la Carrarese l’analizziamo per il nome, è un discorso. Tuttavia nelle ultime 4 hanno fatto 8 punti, lo scorso anno hanno vinto i playoff in C. Nella ripresa abbiamo cambiato, trovando rimedio con il cambio di Manzari».

Voglia di vincere

«Poi abbiamo anche rischiato di perderla, ma questo perché i ragazzi volevano vincere. Abbiamo osato, così come avevo chiesto, e questo ha portato Radunovic a compiere una grande parata. Il gol lo avevamo anche fatto, poi faccio fatica ad analizzare l’immagine del fuorigioco data dal Var. Pucino è in fuorigioco per un tacchetto, non voglio entrare in questo discorso perché tutto dipende dal frame». Longo ha proseguito: «Quando capitano tante situazioni come quest’anno è normale farsi delle domande, è sinonimo di intelligenza. Quello che dico è che bisogna ricordare da dove siamo partiti, questa squadra si è salvata dopo aver avuto un piede in C. Nella nostra ripartenza dobbiamo pensare positivo perché abbiamo ritrovato dignità, gioco, la capacità di essere una squadra che se la può giocare con tutti. Non sono elementi da poco, poi io so benissimo che siamo in una piazza come Bari e che questo risultato non può soddisfare, ma bisogna capire che il calcio è fatto di tante sfaccettature. Stiamo dando l’anima per trasformare questo in vittorie, se così non è stato dobbiamo continuare a lavorare».

Bicchiere mezzo pieno

Longo ha parlato dei progressi: «L’aggiustamento, più che tattico, deve essere di qualità e precisione. Le nostre occasioni non arrivano fortuitamente, sono chiare e giganti, arriviamo al portiere con le trame e poi non concretizziamo. Questo ci deve far perseverare, non è normale creare tutte le partite occasioni di questa entità. Potremmo diventare grandi, ma siccome non l’abbiamo fatto serve la concretezza per capire che c’è da sudare. Il campionato è equilibrato, si scherza sempre con il fuoco, ma al tempo stesso serve poco per fare i playoff, per questo è importantissimo vincere ma anche non perdere».

Falletti e l’attacco

Su Falletti: «Non ci sarà con la Reggiana, domani farà un’ecografia e vedremo i tempi di recupero». La chiosa finale è sulla sterilità offensiva: «L’importante è creare, sembra che la squadra non faccia gol, mentre spesso il problema è non chiuderla. Alla fine non abbiamo segnato solo nelle ultime due gare, il problema è di precisione e freddezza. In questo c’è da migliorare, non abbiamo altre analisi da fare». c.m.

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