Un nuovo episodio di abusivismo edilizio scuote il quartiere San Girolamo. Nella serata di ieri, la Polizia Locale di Bari ha effettuato un blitz in un edificio di proprietà Arca Puglia in via De Fano, scoprendo lavori non autorizzati finalizzati alla realizzazione di box privati all’interno di un grande vano condominiale al pian seminterrato dello stabile.
Gli agenti hanno trovato sul posto secchi, cazzuole, cemento e un muro divisorio in mattoni già in parte realizzato, elementi che dimostrerebbero un tentativo concreto di trasformare lo spazio comune in garage privati. L’area è stata immediatamente sottoposta a sequestro preventivo e affidata a un custode giudiziale, per impedirne ulteriori modifiche.
Le indagini sono ancora in corso per risalire ai responsabili dei lavori abusivi. Non è escluso che, nelle prossime ore, possano emergere ulteriori dettagli sull’organizzazione e sulla finalità dei lavori, e se vi siano stati eventuali accordi tra i residenti o soggetti esterni.
L’intervento della polizia locale conferma la costante attenzione delle autorità verso pratiche edilizie irregolari, con particolare riguardo alle aree di proprietà pubblica o condominiale. Il blitz a San Girolamo sottolinea la necessità di vigilanza anche in contesti residenziali dove piccoli spazi comuni possono essere trasformati senza autorizzazioni, compromettendo la sicurezza e il decoro degli edifici.
Il caso riapre il dibattito sulla tutela degli immobili pubblici e sugli spazi comuni condominiali, spesso oggetto di interventi non regolamentati. Le autorità ribadiscono l’invito ai cittadini a segnalare tempestivamente attività sospette, per evitare che abusi simili possano consolidarsi, con rischi per la sicurezza strutturale e legale degli edifici.
Con il sequestro dell’area e l’avvio delle indagini, la vicenda entra ora in una fase cruciale: capire chi ha promosso e diretto i lavori abusivi, e quali responsabilità potranno emergere a livello civile e penale. Per il quartiere San Girolamo, si tratta di un nuovo monito sull’importanza del rispetto delle norme edilizie e della sorveglianza sugli spazi comuni.
