È partito a Bari il piano di contrasto delle solitudini e a tutela degli anziani e delle persone più vulnerabili promosso dal Comune in collaborazione con la rete cittadina del welfare e la rete territoriale socio-sanitaria. Un piano operativo per fronteggiare l’emergenza freddo aggiuntivo e integrato all’offerta quotidiana dei servizi sociali e socio-sanitari. Il sistema dell’accoglienza comunale «è pronto ad affrontare eventuali situazioni critiche legate al peggioramento meteo – spiega l’amministrazione – prevedendo posti letto aggiuntivi attivabili con ordinanza sindacale, assicurando la distribuzione di kit emergenza freddo alle persone senza dimora, garantendo la somministrazione di pasti per tutte le giornate festive e confermando l’impiego delle unità di strada e il pronto intervento sociale h24».
Quanto al supporto agli anziani soli, «sarà garantito attraverso linee telefoniche dedicate di ascolto e sostegno, pronto intervento, misure di sostegno dedicate». In programma ci sono anche eventi di festa e comunità nei servizi territoriali diffusi in ogni quartiere. Il piano prevede, in particolare, l’attivazione fino a 50 posti di accoglienza, oltre ai 700 già previsti, nei servizi residenziali e a bassa soglia ordinari, condomini sociali e co-housing per donne e anziani e disabili. E poi la predisposizione di kit emergenza da distribuire in strada, il programma vaccini solidali in favore delle persone segnalate, un servizio di monitoraggio e accompagnamento diurno e notturno tutti i giorni, anche festivi, da parte delle unità di strada e dal pronto intervento sociale h24.
Previsto anche il potenziamento dell’Upe, l’unità straordinaria socio-sanitaria per casi complessi, così come degli empori della Casa dei bambini e delle bambine, anche con la seconda sede al quartiere Libertà. È inoltre ampliato l’emporio della salute per la distribuzione di farmaci di base per adulti e famiglie in difficoltà.