A novembre, a Bari, sono state elevate 242 sanzioni per violazioni relative al conferimento dei rifiuti e, più in generale, all’igiene urbana.
Sessantuno sono legate al conferimento fuori orario, 16 alla mancata raccolta differenziata (tra privati, pubblici esercizi e attività commerciali), 49 per il materiale ingombrante e i rifiuti irregolari depositati su sede stradale, due per deposito incontrollato di cartoni, otto per il conferimento di rifiuti nei sacchi neri (vietati da apposita ordinanza sindacale), 30 i verbali elevati nei confronti di cittadini non residenti a Bari colti a conferire rifiuti nei cassonetti della città, 20 per abbandono di rifiuti per strada.
Lo rende noto il Comune di Bari evidenziando che sono state comminate anche 12 multe a esercizi commerciali che hanno lasciato i contenitori per la raccolta differenziata per strada senza effettuare correttamente la raccolta.
Sono state invece 49 le ispezioni sull’attività degli esercizi pubblici da parte dell’Annona: 12 multe sono state comminate per occupazione abusiva di suolo pubblico, due per esposizione di pubblicità non autorizzata, altrettante per somministrazione di bevande in contenitori in vetro oltre le ore 22. Altre due sanzioni riguardano la diffusione della musica oltre le ore 24 e due la diffusione della musica senza la necessaria valutazione dell’impianto acustico di diffusione sonora.
Sono infine state sanzionate 38 persone sorprese a compiere atti molesti o poco decorosi in pubblico, mentre quattro multe sono state elevate a Ncc senza la licenza necessaria, in quattro casi è stato deciso il fermo amministrativo del veicolo.










