Sono oltre 130mila le dosi di vaccino antinfluenzale somministrate nelle prime settimane della campagna promossa dalla Asl Bari e coordinata dal dipartimento di Prevenzione attraverso i servizi di Igiene e sanità pubblica, in rete con medici di medicina generale, pediatri di libera scelta, le farmacie convenzionate, gli ospedali, le rsa e i centri vaccinali. Lo comunica l’Azienda sanitaria locale in una nota, evidenziando che finora sono state somministrate 130.117 dosi di vaccino antinfluenzale nelle strutture del territorio: il 74,2% effettuato dai medici di base (96.578), il 17,4% dai pediatri (22.592), l’ 8,4% (10.947) dai centri vaccinali e da altre strutture sanitarie presenti sul territorio provinciale.
Per il direttore generale della Asl Bari, Luigi Fruscio: «I numeri sono positivi e incoraggianti. È un risultato che nasce dal gioco di squadra e dal senso di responsabilità condiviso verso la nostra comunità». Anche le rsa hanno risposto in modo compatto: sono state somministrate 170 dosi di vaccino antinfluenzale e 80 anti-Covid agli ospiti, oltre a 130 dosi agli operatori sanitari, 190 contro lo pneumococco e 143 contro l’herpes zoster. La campagna, in linea con le indicazioni regionali, è offerta gratuitamente a persone di ogni età, ma fortemente raccomandata a persone con più di 60 anni, donne in gravidanza, bambini tra 6 mesi e 6 anni, soggetti fragili, operatori sanitari e ai donatori di sangue. Oltre ai medici e pediatri di fiducia, le vaccinazioni sono disponibili in farmacie convenzionate, ospedali, e centri vaccinali dei vari comuni.
