Si è tenuta questa mattina, presso la Basilica Pontificia di San Nicola a Bari, la solenne celebrazione della “Virgo Fidelis”, Patrona dell’Arma dei Carabinieri. La cerimonia, officiata da Monsignor Giuseppe Satriano, Arcivescovo di Bari – Bitonto, ha unito la ricorrenza del santo Patrono all’84° anniversario della Battaglia di Culqualber e alla Giornata dell’Orfano.
La data del 21 novembre, fissata da Papa Pio XII nel 1949, celebra la fedeltà di Maria, scelta come simbolo del motto dell’Arma: «Nei secoli fedele».
L’eroismo di Culqualber
La celebrazione ha reso omaggio all’eroico sacrificio del I° Battaglione Carabinieri Zaptié, che il 21 novembre 1941 si immolò nella difesa del caposaldo di Culqualber, in Africa. Quella battaglia, uno dei combattimenti più cruenti del secondo conflitto mondiale per i Carabinieri, valse alla Bandiera dell’Arma la seconda Medaglia d’Oro al Valor Militare.
La vicinanza alle famiglie
Oggi si è celebrata anche la Giornata dell’Orfano, istituita nel 1996 come momento di forte vicinanza alle famiglie dei militari scomparsi. L’Opera Nazionale di Assistenza agli Orfani dei Militari dell’Arma dei Carabinieri (O.N.A.O.M.A.C.), finanziata dai contributi volontari dei Carabinieri di ogni ordine e grado, prosegue dal 1948 nel sostegno concreto agli orfani.
Alla cerimonia hanno partecipato numerose autorità civili e militari, tra cui l’Onorevole Wanda Ferro (Sottosegretario di Stato agli Interni), l’Onorevole Marcello Gemmato (Sottosegretario di Stato alla Sanità) e il Prefetto di Bari, dott. Francesco Russo.
Il Comandante della Legione Carabinieri Puglia, Generale di Brigata Iacopo Mannucci Benincasa, ha ringraziato i presenti, ricordando orfani e vedove e soffermandosi sul valore della fedeltà, che si declina nelle dimensioni di «la FEDE, la COERENZA e la PERSEVERANZA».
Oltre ai Carabinieri in servizio e in congedo, all’evento hanno preso parte anche numerosi alunni degli Istituti scolastici cittadini “Madre Clelia Merloni” e “Balilla-Imbriani”, a testimonianza dell’impegno dell’Arma per la diffusione della cultura della legalità tra i giovani.
La celebrazione si è conclusa con la consegna di premi agli orfani dell’Arma della provincia di Bari che si sono distinti nel percorso scolastico e con la riproposizione dell’iniziativa di solidarietà del Comando Provinciale di Bari: la raccolta di generi alimentari di prima necessità, che sono stati benedetti e consegnati all’Arcivescovo per la successiva distribuzione alle famiglie più bisognose del territorio.