Zaino più costoso: aumenti fino all’8% per il materiale scolastico

Le spese per diari, astucci e tutto ciò che serve per l’inizio dell’anno scolastico, libri esclusi, quest’anno è aumentata fra il 6 e l’8 per cento. Questa è la proiezione di Coop Alleanza 3.0 fatta sui dati dei suoi punti vendita, oltre 350 in nove regioni, tra cui la Puglia dove se ne contano 14. In base alle stime della Direzione merci, per le risme di carta l’aumento stimato è compreso fra il 10 e il 30 per cento. Per zaini, astucci e cartelle fra il 3 e il 5 per cento, con una spesa media fra luglio e settembre di circa 230 euro. Fino al 5 ottobre, ha voluto sottolineare, però, è previsto un prezzo calmierato su 300 prodotti e sconti fino al 30 per cento. Inoltre il 10 settembre tornerà “Dona la spesa per la scuola”, la raccolta di materiale di scolastico che i clienti possono acquistare in quasi 200 punti vendita (e con EasyCoop dove è attivo il servizio di spesa online) che lo scorso anno ha permesso di 165 mila confezioni di prodotti per chi ne aveva più bisogno.

Intanto sono stati riaperti i termini del bando regionale per l’assegnazione di contributi a famiglie con figli studenti per l’anno scolastico 2022-2023, per l’acquisto dei libri di testo, dopo quello dello scorso giugno già chiuso. Il nuovo avviso pubblico ha previsto la possibilità di richiedere il beneficio dal 12 settembre 2022 in poi. La nuova scadenza entro cui inviare le istanze è stata fissata alle ore 12 di venerdì 30 settembre.

È sufficiente collegarsi al sito www.studioinpuglia.regione.puglia.it, nella sezione libri di testo 22-23. Durante la procedura, oltre ai propri dati personali, bisogna poi inserire anche la somma spesa per acquistare il materiale didattico, previsto nel piano di studi dell’alunno richiedente il contributo.

Per accedere all’agevolazione, lo studente deve possedere i seguenti requisiti previsti dall’avviso pubblico regionale: fare parte di un nucleo familiare con Isee fino a 10.632,94 euro, frequentare durante l’anno scolastico 2022-2023 scuole secondarie di primo e secondo grado (medie o superiori), frequentare istituzioni scolastiche presenti nel territorio della regione, avere la residenza in uno dei comuni della Puglia.

In presenza di queste caratteristiche, i genitori o lo studente (se maggiorenne) possono richiedere il beneficio secondo modi e tempi riportati in precedenza. La piattaforma online acquisirà e verificherà i dati necessari, prima di assegnare l’eventuale rimborso spese.

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