È stata presentata la prima edizione del festival “Brindisi! Appia – Vino – Mare”, che vedrà come protagonisti la musica, le mostre, le degustazioni, la presentazione di libri e fumetti, le masterclass, i talk, i video mapping e le installazioni artistiche, le attività sportive e le escursioni. Il festival si terrà da oggi al 2 luglio tra il centro storico, il lungomare e le acque di Brindisi. Ad impreziosire la manifestazione ci sarà la prima tappa di “Porto Rubino” (domani), durante la quale si esibiranno – a bordo di un caicco ormeggiato di fronte alla scalinata virgiliana – il cantautore pugliese e direttore artistico Renzo Rubino, Mahmood, Eugenio Cesaro (Eugenio in Via Di Gioia), Omar Pedrini e Chiara Galiazzo.
Il festival nasce con l’intento di promuovere la città e l’antica Via Appia, valorizzando contestualmente la tradizione vitivinicola e gastronomica. La realizzazione è stata possibile grazie al Teatro Pubblico Pugliese, alla Regione Puglia e a Puglia Promozione. Con il sostegno del Comune di Brindisi, della Provincia di Brindisi, del ministero della Cultura, della Soprintendenza, del Polo Biblio-Museale di Brindisi, e in sinergia con numerose realtà pubbliche e private, il festival sostiene la candidatura della Via Appia e della sua variante traiana a patrimonio mondiale dell’Unesco. «Cerchiamo di toccare – ha spiegato Renzo Rubino – quei porti della Puglia che possono essere iconici. Brindisi è il porto della Puglia, per tanti aspetti, e siamo orgogliosi di iniziare da qui. Devo ringraziare il Teatro Pubblico Pugliese che ha voluto fortemente Porto Rubino a Brindisi, tanto che il concerto è gratuito».
Il sindaco di Brindisi, Pino Marchionna, ha accolto come una manna dal cielo questo evento, perché consente di riempire il cartellone estivo in un periodo difficile per l’ente, sia sotto l’aspetto organizzativo che finanziario. «Ringrazio – ha dichiarato il primo cittadino – la vecchia amministrazione per aver organizzato questo evento, di concerto con la Regione Puglia e il Teatro Pubblico Pugliese. Stiamo vivendo un momento difficile, perché non abbiamo ancora un consiglio comunale insediato ed è tuttora in piedi l’ipotesi di accordo con il governo (il riferimento è alla situazione attinente il piano di riequilibrio finanziario, ndr), con la conseguente impossibilità di redigere il bilancio di previsione 2023. Tutto questo ci sta bloccando, pertanto questa manifestazione arriva nel momento opportuno. Come amministrazione contiamo di aggiungere le nostre iniziative a partire dal mese di agosto».