San Severo “fa quadrato” intorno a Raffaele Vassallo, giovane agricoltore a cui il 15 agosto scorso hanno abbattuto un vigneto.
«Da giovedì prossimo andremo a dare una mano a Raffaele a raccogliere l’uva. Una mano ciascuno servirà a salvare il prodotto». Ad annunciarlo è la sindaca di San Severo, Lydia Colangelo, sottolineando che «noi non abbassiamo la testa davanti a questi atti. Abbiamo cercato di contribuire a rialzare il vigneto di Raffaele così come vogliamo rialzare la testa davanti a questi atti».
La sindaca rivolge un appello ai suoi concittadini: «Ci servirà manodopera esperta ma anche tanta buona volontà e dei mezzi di trasporto, quali ad esempio trattori, per portare l’uva a destinazione».
Raffaele, agricoltore 23enne, nei giorni scorsi ha subito l’abbattimento del suo vigneto e deve fronteggiare ingenti spese in seguito al grave atto vandalico. La sindaca lo ha ospitato nella sede del Municipio per manifestare la sua vicinanza e quella dell’amministrazione e assicurare il sostegno da parte dell’ente locale.
«Abbiamo visto tutti le immagini del vigneto buttato a terra in maniera criminale e vile», dice Colangelo: «Oggi – aggiunge – la comunità di San Severo si stringe attorno a Raffaele e a tutta la sua famiglia. Ci vogliamo mettere a disposizione offrendo concretamente il nostro aiuto. San Severo è solidale, San Severo c’è, San Severo vuole bene a Raffaele e a tutti i figli della propria terra che si impegnano concretamente per la nostra agricoltura e per la valorizzazione dei nostri prodotti».
Raffaele Vassallo ha colto l’occasione per ringraziare la sindaca, l’amministrazione comunale e tutti i cittadini «che mi sono vicini».