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Vico del Gargano festeggia il patrono San Valentino: il “protettore degli agrumi” e santo degli innamorati – FOTO

Quattro giorni di festa, a Vico del Gargano, per celebrare il patrono San Valentino: da sabato 11 a martedì 14 febbraio, uno dei Borghi più belli d’Italia, omaggia il “santo degli innamorati” a cui scelse di affidare il proprio destino e quello dei suoi agrumeti nel 1618. A Vico, infatti, San Valentino è celebrato anche…

Quattro giorni di festa, a Vico del Gargano, per celebrare il patrono San Valentino: da sabato 11 a martedì 14 febbraio, uno dei Borghi più belli d’Italia, omaggia il “santo degli innamorati” a cui scelse di affidare il proprio destino e quello dei suoi agrumeti nel 1618.

A Vico, infatti, San Valentino è celebrato anche come “protettore degli agrumi”. Ed è per questo motivo che i vichesi, prima di ogni 14 febbraio, preparano il trono del Santo allestendolo al centro di una profumatissima “cornice” utilizzando non meno di 5 quintali di arance. Ci sono almeno altre due particolarità nel San Valentino di Vico: la prima è quella del Vicolo del Bacio, lungo circa 30 metri e largo appena 50 centimetri, tanto da indurre le coppie che lo attraversano insieme a sfiorarsi; la seconda è il pozzo delle promesse, dove gli innamorati rinnovano il proprio patto d’amore. Entrambi questi luoghi fanno parte del percorso degli innamorati, un cammino che attraversa tutto l’antico centro storico tra vie, archi, chiese, piazze e portali allestiti con decorazioni, cuori, le profumate e succulente arance vichesi, alloro, mimose e ghirlande.

Dall’11 al 14 febbraio, ci saranno la musica, la sagra-mercato di San Valentino con decine di stand di produttori, artigiani, degustazioni delle tipicità. In piazza San Domenico si svolgerà CioccolaTIAMO, la Festa del Cioccolato. E, ancora, l’area degustazioni, gli spettacoli teatrali e le poesie dai balconi.

Martedì 14 febbraio, dopo la solenne e suggestiva processione della statua di San Valentino, il paese si presenterà con vie, archi, chiese, piazze e portali allestiti con decorazioni, cuori, le profumate e succulente arance vichesi, alloro, mimose e ghirlande. Un cammino che condurrà verso il Vicolo del Bacio, uno dei luoghi più belli e suggestivi del borgo, e al pozzo delle promesse. A conclusione della lunga giornata del 14 febbraio, non saranno i fuochi d’artificio a concludere la festa, ma uno spettacolo luminoso fatto di giochi di luce.

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