Un unico numero per qualsiasi tipo di emergenza. A partire da martedì prossimo, in Puglia, contattando il 112 si potrà richiedere l’intervento dei carabinieri (112), della polizia di Stato (113), dei vigili del fuoco (115), del soccorso sanitario (118) e della guardia costiera (1530).
Le prime province che potranno utilizzare il Numero unico di emergenza (Nue) europeo 112 saranno quelle di Bari e Brindisi.
I numeri per le singole emergenze, tuttavia, resteranno momentaneamente attivi in Puglia ma a rispondere sarà la Centrale unica di risposta (Cur) Nue 112 afferente la Struttura speciale regionale di avviamento del Nue, incardinata nel dipartimento della Protezione civile per cui lavoreranno le 126 unità di categoria B3 assunte con apposito concorso dalla Regione Puglia lo scorso dicembre le quali, a regime, verranno destinate presso le sedi delle Cur di Modugno, Foggia e Campi Salentina.
Gli operatori delle Cur Nue 112 Puglia sono stati formati per gestire la prima risposta alla chiamata di soccorso e assegnare le chiamate agli Enti (centrale di risposta di secondo livello), che garantiscono le operazioni di soccorso, attraverso una più puntuale localizzazione del luogo di intervento e attraverso l’utilizzo di un servizio di interpretariato per i cittadini stranieri. La Centrale unica di risposta del Numero unico di emergenza 112 è attiva 24 ore su 24, 7 giorni su 7.
Allineandosi agli indirizzi stabiliti dalle direttive europee, il Nue garantisce la gratuità della chiamata, l’accessibilità da qualsiasi terminale e per gli utenti disabili, il servizio multilingua, oltre all’utilizzo di tecnologie che consentono una più accurata localizzazione delle chiamate.
L’ingegnerizzazione del sistema Nue 112 assicura la continuità del servizio anche attraverso il cosiddetto vicariamento delle Cur: in caso di aumento del numero delle chiamate per emergenze a impatto diffuso sul territorio (terremoti, alluvioni, incendi), il flusso delle chiamate su una Centrale possono essere distribuite ad altre sul territorio regionale o su altre regioni, al fine di garantire la risposta a tutte le chiamate e aumentare l’efficienza dei tempi di risposta.
Dal prossimo 16 aprile, quindi, i cittadini che chiameranno dai distretti telefonici di Bari (080) e Brindisi (0831), in caso di emergenza e richiesta di soccorso, potranno continuare a usare i numeri (112, 113, 115, 118, 1530) oppure comporre direttamente e unicamente il 112.
Seguendo la pianificazione prevista, entro il prossimo 28 maggio il servizio Nue 112 sarà attivo su tutta la Puglia con il seguente calendario: il 30 aprile in provincia di Foggia, il 14 maggio nel Leccese e nel Tarantino e il 28 maggio nella Bat.