SEZIONI
SEZIONI
Bari
Sfoglia il giornale di oggiAbbonati

Un pugliese a Roma, in mostra gli scatti di Notarangelo: 44 fotografie per raccontare il territorio

Sarà il pugliese Domenico Notarangelo il protagonista della mostra fotografica allestita al Museo MAXXI di Roma dal 28 giugno al 3 settembre: 44 scatti scelti tra gli oltre 100 mila costituenti l’archivio, quasi tutti rinvenuti dalla famiglia dopo la scomparsa del giornalista e dirigente politico, materano d’adozione, avvenuta nel 2016 e realizzati nei luoghi identitari…

Sarà il pugliese Domenico Notarangelo il protagonista della mostra fotografica allestita al Museo MAXXI di Roma dal 28 giugno al 3 settembre: 44 scatti scelti tra gli oltre 100 mila costituenti l’archivio, quasi tutti rinvenuti dalla famiglia dopo la scomparsa del giornalista e dirigente politico, materano d’adozione, avvenuta nel 2016 e realizzati nei luoghi identitari di Puglia e Basilicata. Immagini di persone nella loro quotidianità, di riti ancestrali, di feste, di manifestazioni e di lavoro nei campi. Fotografie che trasportano in una cultura nascosta attraverso un’indagine poetica e di originale Neorealismo.

La mostra è frutto del lavoro di ricerca e approfondimento scientifico strutturato con professionisti e amici di Domenico Notarangelo. Allestita presso il Corner del MAXXI all’ingresso del complesso culturale romano, la mostra contiene, oltre alle 44 fotografie di Domenico Notarangelo, un mediometraggio del regista Francesco Dongiovanni su uno dei riti apotropaici più famosi del Sud Italia, Il Maggio di Accettura, che ha digitalizzato i filmati in Super8 realizzati dallo stesso Notarangelo nei primi anni ’70.

Una visione originale e potente che va ben oltre sia il folklore, sia il documentario, arrivando a raccontare radici e simbolismi ancestrali. Non c’è nessun riscatto da ottenere, semmai c’è da rivolgere lo sguardo alla preziosità di certe culture molto sottovalutate che invece sono vitali per la nostra contemporaneità.

La mostra è a cura di Francesco Cascino, Art Consultant e Curatore, che con Domenico è cresciuto quando viveva a Matera e lo ha considerato come un padre, così come suo padre, Michele Cascino, politico e intellettuale di riferimento in regione, ha trascorso i suoi anni felici in amicizia e dialogo quotidiano proprio con Domenico.

ARGOMENTI

Domenico Notarangelo
fotografia
mostra fotografica
roma

CORRELATI

string(0) ""

Lascia un commento

Bentornato,
accedi al tuo account

Registrati

Tutte le news di Puglia e Basilicata a portata di click!