Inaugurato a San Michele Salentino il parco giochi inclusivo intergenerazionale della Zona 167, un progetto all’avanguardia che segna un passo importante verso l’inclusione e l’integrazione sociale. Finanziato nell’ambito del Progetto Oasi (Opportunità Accessibile di Spazi Inclusivi), il parco è stato realizzato grazie al contributo del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
La cerimonia
Al taglio del nastro, il sindaco Giovanni Allegrini ha espresso il suo entusiasmo: «La mia gratitudine va all’Unione Nazionale Inquilini Ambiente e Territorio Aps Nazionale, che ha scelto San Michele Salentino per realizzare uno spazio di integrazione e inclusione destinato a tutti i cittadini. La nostra comunità ha sempre investito nelle occasioni di integrazione e nei rapporti intergenerazionali, poiché è convinta che lo scambio di culture e il dialogo siano gli elementi essenziali per una crescita umana e sociale».
L’Uniat
Il presidente nazionale Uniat Aps, Pietro Pellegrini, ha sottolineato l’importanza del progetto: «Il parco giochi inclusivo rappresenta un luogo di confronto e di integrazione messo a disposizione di tutti i cittadini. L’integrazione e la lotta all’esclusione sociale sono priorità per Uniat e portiamo avanti questo impegno a livello nazionale, regionale e territoriale». La presidente Uniat Aps Puglia, Anna Pesce, ha aggiunto: «questo parco è un esempio virtuoso di collaborazione tra le istituzioni e le associazioni, che hanno lavorato insieme per dare vita a uno spazio inclusivo, dedicato alla cittadinanza come luogo di incontro, confronto e integrazione».