Il 94% delle strutture turistiche pugliesi sono sold out. A riportarlo è il Centro Studi di Assoturismo Confesercenti che ha analizzato la situazione in vista del ponte di Ferragosto. Risultati positivi, dunque, che mostrano un Pil che si appresta a tornare ai livelli pre crisi pandemica. In particolare, tra il 12 ed il 16 agosto è stato riservato il 91% delle camere disponibili sulle principali piattaforme online, con punte del 96% per le località balneari e del 95% dei laghi. Un tasso di occupazione superiore a quello registrato nel 2019 (86%).
Fanno meglio della Puglia, sempre dal punto di vista dell’occupazione, la Sardegna (97%), la Liguria (97%), il Trentino-Alto Adige e la Valle d’Aosta (entrambe al 96%). Stando a una indagine di Coldiretti, un italiano su due quest’anno ha scelto di passare fuori casa questi giorni che rappresentano il cuore dell’estate. “Resiste”, però, un 24% dei cittadini che dichiara di trascorre il Ferragosto a risposare mentre per un altro 25% lo considera un giorno come gli altri. Se il mare con il caldo si conferma in testa alla classifica delle mete preferite, campagna e parchi naturali contendono alla montagna il secondo posto ma recuperano terreno anche le città d’arte, prese d’assalto soprattutto dagli stranieri. Particolarmente apprezzate sono anche le scelte alternative per conoscere una Italia cosiddetta “minore” con ben il 70%% degli italiani in vacanza dichiara di visitare i piccoli borghi magari anche solo con una gita in giornata.
g.cov.