Ultimo giorno per la Fiera del Levante: soddisfatti gli espositori

Grande soddisfazione di pubblico ed espositori per l’85esima edizione della Fiera del Levante che si chiude oggi: padiglioni affollati, partecipazione e grande entusiasmo per la Campionaria tornata dopo un anni di assenza.

Soddisfatti anche i commerciali di panini, birra e gelati bio da consumare durante le giornate trascorse in fiera, ma anche di prodotti da portare a casa, come taralli, formaggi e salumi.

«Essere presenti in Fiera del Levante è importante non solo per la vendita, ma soprattutto perché è una preziosa opportunità per farci conoscere e far conoscere i nostri prodotti al territorio», commenta uno degli imprenditori. E anche la Sicilia, come ogni anno, si conferma stand molto apprezzato per cannoli, cassate e arancini di gusti diversi.

Tanti affari e curiosità anche per i prodotti del mondo esposti alla Galleria delle Nazioni. Tra gli oggetti più venduti le lampade in vetro soffiato e ferro battuto dell’Egitto, i presepi in terracotta del Perù, le spezie del Marocco e i dolci mediorientali della Giordania.

Molto bene anche l’automotive. «Siamo molto soddisfatti di questi nove giorni di Fiera del Levante», commenta l’ad di Marino Group, Francesco Marino. «Abbiamo raddoppiato le vendite del 2020 e triplicato quelle del 2019».

E soddisfatti anche gli espositori del Salone dell’arredamento. Divani e materassi gli articoli più venduti ma tante richieste e tanto interesse anche per il settore cucine.

Infine, il Salone dell’innovazione. La Campionaria infatti non è solo vendite ma anche vetrina importante per start up e aziende innovative. «L’affluenza di visitatori è stata sempre buona», racconta uno degli espositori. «Tantissimi i visitatori, non solo per seguire i workshop e seminari che ci sono stati, ma anche per chiedere informazioni, incuriositi dai prototipi e dalle soluzioni innovative presenti».

Boom di presenze anche per il lunapark. Migliaia le persone che, ogni giorno, hanno apprezzato un’attrazione che in fiera mancava da 30 anni e perciò tanto attesa.

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