Aveva suscitato indignazione l’installazione del motore esterno di un condizionatore sul murale dedicato a Renata Fonte, assessora di Nardò uccisa dalla mafia il 31 marzo del 1984 nel suo comune.
L’unità esterna era stata installata su un’occhio dell’ex assessora deturpando l’opera realizzata sul muro esterno del mercato di via Ricchiuto nella frazione di Gemini a Ugento.
Questa mattina il commerciante che, complice un operaio disattento, aveva causato il danneggiamento dell’opera, ha provveduto a farlo smontare travolto dall’ondata di indignazione che la vicenda aveva provocato.
Il Comune aveva subito chiesto di provvedere alla rimozione e il commerciante aveva accettato, assicurando inoltre che avrebbe anche contattato l’artista per ripristinare i danni causati pagando a sue spese il ripristino.