Lunedì 1 agosto 2022, in tarda mattinata, presso la sede della Provincia di Brindisi, il Consorzio di Torre Guaceto, rappresentato da Rocky Malatesta e la Provincia, hanno sottoscritto un importantissimo documento riguardante tematiche ambientali.
All’interno della convenzione, si prevede una collaborazione e un impegno comune, ad operare in modo sinergico, attraverso costanti controlli e monitoraggi mirati, al fine di incrementare decisive azioni di tutela ambientale che permetteranno di prevenire tutte quelle situazioni di inquinamento e degrado che potrebbero mettere a rischio la riserva naturale di Torre Guaceto, vero e proprio fiore all’occhiello del nostro territorio.
Sarà importantissimo, per raggiungere questo obiettivo, la collaborazione con il servizio di Polizia Provinciale. Il presidente della provincia e sindaco di Mesagne, on. Antonio Matarrelli, ha tenuto a rimarcare l’importanza dell’accordo raggiunto e sottoscritto.
Queste le sue parole: «Torre Guaceto è un patrimonio di straordinario valore paesaggistico e storico, dunque identitario, che merita ogni sforzo congiunto di valorizzazione: insieme a Rocky Malatesta, presidente del Consorzio che gestisce l’importante area in veste di presidente della Provincia di Brindisi ho sottoscritto la convenzione che definisce le collaborazioni per intensificare le azioni di tutela e conservazione della Riserva». Matarrelli poi, parla di un obiettivo comune che «è quello di contribuire a far crescere la straordinaria varietà di ecosistemi che Torre Guaceto racchiude, in quell’oasi paradisiaca che sa farsi amare e ammirare dal resto dell’Italia e dal mondo».
Rocky Malatesta, presidente del Consorzio di gestione dell’area protetta, parla di un nuovo elemento di grande valore a tutela della riserva di Torre Guaceto: «Grazie al presidente della Provincia di Brindisi, Antonio Matarrelli, per l’immediata sensibilità mostrata nel formalizzare questo importante sodalizio. E grazie al comandante della polizia provinciale, Cosimo D’Angelo, sempre disponibile e attento alle dinamiche di salvaguardia del Parco». E poi l’annuncio: «A breve con l’Ente provinciale ed il suo corpo di polizia, avvieremo un corso di formazione per volontari ambientalisti che darà un apporto significativo alle tante attività che ci vedono impegnati insieme sul fronte della salvaguardia dell’ecosistema».