Aumentano le rotte e le destinazioni disponibili in tutti gli aeroporti di Puglia. Negli ultimi mesi, il lavoro dell’amministrazione ha portato all’attivazione di diversi collegamenti sia nazionali che internazionali.
In vista dell’estate del prossimo anno (marzo 2023) per i passeggeri in partenza dall’aeroporto “Karol Wojtyla” di Bari sarà possibile raggiungere, con volo diretto, Poznan in Polonia e Kaunas in Lituania. Il collegamento con il Paese baltico, in particolare, è una novità assoluta per il capoluogo pugliese che permetterà non solo di alimentare i flussi turistici, ma anche di riprendere e potenziare i rapporti commerciali con il mercato lituano. Le nuove rotte saranno entrambe operate dalla compagnia low cost Ryanair, a testimonianza della solidità della collaborazione con l’operatore di volo irlandese, volta non solo al consolidamento del network nazionale e internazionale della rete aeroportuale pugliese, ma anche al prezioso supporto per il sostegno a mercati turistici, come quello polacco, di grande interesse per il turismo e l’economia della Regione. Aeroporti di Puglia ha deciso, infatti, di cogliere la forte domanda proveniente dalla Polonia, dato il recente successo che sta registrando il suo incoming turistico che si attesta nella top ten dei mercati internazionali. Per questo la città di Poznan si aggiunge alle mete già attive di Cracovia e Varsavia.
Sempre all’aeroporto di Bari, per la prima volta in Puglia, arriverà una nuova compagnia low cost: Norwergian, che a partire dal 22 giugno prossimo collegherà la città a Oslo. I voli avranno una cadenza bisettimanale (giovedì e domenica) e permetteranno di proseguire l’espansione nel mercato scandinavo. La compagnia Norwegian è tra i principali vettori scandinavi in termini di importanza e capacità di collegamenti aerei. Uno scenario già definito nel piano strategico di Aeroporti di Puglia, che proprio nei mercati del nord Europa, e in quello scandinavo in particolare, individua una interessante linea di sviluppo. La speranza dell’Ente è quella di ripetere il successo registrato la scorsa estate dai collegamenti con la Svezia e la Danimarca.
In tema di nuove destinazioni, i collegamenti con Polonia, Lituania e Norvegia, si aggiungono a quelli attivati nei mesi scorsi con le città arabe di Tel Aviv e Abu Dhabi operati entrambi dalla compagnia WizzAir.
Ma non è solo l’aeroporto Karol Wojtyla a beneficiare dell’aggiunta di voli. Dall’aeroporto del Salento di Brindisi, dall’estate del 2023, si potrà raggiungere la meta polacca di Breslavia e sulla tratta nazionale verrà reso disponibile il volo per Venezia che, da fine marzo, sostituirà, come nuovo collegamento, quello attuale su Treviso. Queste nuove rotte si inseriscono nell’ambito del potenziamento dello scalo brindisino iniziato la scorsa estate, quando sono stati attivati i voli diretti per sei nuove località sia internazionali che nazionali: Barcellona, Bordeaux, Genova, Perugia, Stoccolma e Zagabria.
Le scelte lungimiranti di Aeroporti di Puglia sono confermate anche dai numeri. Nel mese di ottobre, i passeggeri in arrivo e partenza da Bari e Brindisi sono stati poco più di 886mila (597mila su Bari e 288mila su Brindisi) con un incremento del 18,6% rispetto allo stesso mese del 2019. La crescita percentuale sia per la linea internazionale, sia per quella internazionale, si attesta a un +19,5%. Nel dettaglio i passeggeri di linea internazionale, sempre tra Bari e Brindisi sono stati circa 348mila, quelli nazionali 534mila. Il risultato di ottobre, si conferma in linea con l’andamento costante registrato per tutto l’anno sui due scali, e fa sì che tra Bari e Brindisi si sia superata la soglia degli 8 milioni di passeggeri (rispettivamente 5,35milioni e 2,7milioni), con un incremento del 14% rispetto ai primi dieci mesi del 2019. L’Ente sta raccogliendo i frutti di un lavoro al quale tutti, dalla proprietà ai dipendenti, hanno contribuito.