Trenitalia ha dovuto incrementare le corse per il Sud, in particolare quelle dirette in Puglia e Calabria, per un totale di 18 mila posti a sedere in più. Sono cresciute del 15% le prenotazioni dei treni per il ponte del 25 aprile.
A darne notizia sono le stesse Ferrovie dello Stato. Presi d’assalto anche i regionali con quasi 4,5 milioni di viaggiatori che si aggiungono ai 250 mila che prenderanno l’Intercity tra venerdì e oggi. I numeri confermano la grande attrattività della Puglia ma anche la voglia dei cittadini della regione di godersi il 25 aprile all’aperto.
Sono ancora una volta gli agriturismi, infatti, a risultare le mete più ambite. Secondo i dati diffusi da Coldiretti sono 12 mila i pugliesi che non rinunceranno alla classica scampagnata. «Una spinta al turismo green dinanzi alla quale molte delle 950 aziende agrituristiche presenti in Puglia – sottolinea la Coldiretti regionale – si sono attrezzate con l’offerta di alloggio e di pasti completi ma anche di colazioni al sacco o con la semplice messa a disposizione spazi per picnic, tende, roulotte e camper per rispettare le esigenze di indipendenza di chi ama prepararsi da mangiare in piena autonomia ricorrendo eventualmente solo all’acquisto dei prodotti aziendali di Campagna Amica». a Puglia si rivela una delle mete più gettonate per le campagne e gli agriturismi di straordinaria bellezza, ma anche per i borghi con il 33% tra i più belli d’Italia.
«Qui si conservano – spiega Coldiretti Puglia – le antiche tradizioni enogastronomiche rurali, incrementano la capacità di offrire un patrimonio naturale, paesaggistico, culturale e artistico senza eguali, dove Dop, Igp e i 311 prodotti pugliesi riconosciuti tradizionali dal Mipaaf vengono coltivati, allevati e trasformati, in quelli che rappresentano veri e propri presidi presìdi della biodiversità». I piccoli comuni tra i più belli d’Italia sono 40 in provincia di Lecce, 38 in provincia di Foggia, 5 in provincia di Taranto e 2 in provincia di Bari. La campagna si classifica tra le mete più gettonate del lungo weekend della Liberazione durante il quale più di un italiano su quattro (26%) ha scelto di fare il ponte anche prendendo un giorno di ferie per riposare a casa o con amici.