Ci sarà anche la Basilicata a beneficiare del via libera del ministero dei Trasporti all’Alta velocità sulla tratta Salerno Reggio Calabria. Il progetto rappresenta un’opera strategica non solo per la Basilicata, ma per tutto il Sud Italia. Con il via libera definitivo, viene sbloccato un intervento cruciale che coinvolgerà tre regioni: Campania, Basilicata e, naturalmente, Calabria. Questo intervento si tradurrà in una riduzione dei tempi di viaggio, un miglioramento della mobilità e un incremento della competitività economica di un’area che per troppo tempo è stata penalizzata da infrastrutture inadeguate.
L’opera
La nuova linea costituisce un itinerario strategico passeggeri e merci per la connessione tra il sud e il nord del Paese. Il nuovo collegamento garantirà l’accesso al sistema ferroviario a diverse zone a elevata valenza territoriale, come il Cilento e il Vallo di Diano, la costa Jonica, l’alto e il basso Cosentino, l’area del Porto di Gioia Tauro e il Reggino, oltre che una velocizzazione dei collegamenti verso Potenza, la Sicilia, i territori della Calabria sul Mar Jonio e verso Cosenza. Allo stesso tempo, contribuirà in maniera significativa al potenziamento dell’itinerario merci Gioia Tauro-Paola-Bari (corridoio Adriatico). Gli investimenti previsti ammontano a 11,2 miliardi, di cui 1,8 miliardi per l’intervento del lotto Battipaglia-Romagnano, finanziato con fondi Pnrr; 9,4 miliardi finanziati con fondi complementari, per il raddoppio Cosenza S.Lucido. R.M