Dopo ben trent’anni, l’edificio interrato di piazza XX Settembre, adiacente la stazione ferroviaria di Trani potrà finalmente diventare ciò per cui era stato progettato: un parcheggio interrato con circa 160 posti auto.
Sono iniziate, ieri mattina, in piazza XX settembre a Trani, le attività di allestimento di uno dei cantieri più attesi dalla città, che porterà al completamento della più grande opera pubblica incompiuta. I lavori riguarderanno l’adeguamento e la messa in esercizio della rimessa sotterranea composta su due livelli destinati a contenere circa 160 posti auto per un’estensione di poco meno di 6000 mq. «Anche io prima che non vedessi gli operai a lavorare non ci avrei creduto. Mi rendo conto che anche la città poteva non crederci. Questa è un’opera approvata nel 93 realizzata tra il 94 e il 95 di fatto mai completata» dichiara il sindaco di Trani, Amedeo Bottaro e aggiunge: «La dimostrazione che con tanta determinazione le cose alla fine si realizzano si ottengono. Il percorso è stato duro. La capacità è stata anche quella di trovare il finanziamento giusto. La rigenerazione urbana che prevedeva una specifica voce cioè il completamento delle opere delle infrastrutture incompiute con una dicitura “Parcheggi”. Sembrava fatta per noi».
L’intervento del costo complessivo è di circa un milione e 700 mila euro verrà finanziato in gran parte con risorse Pnrr intercettato dal Comune grazie alla partecipazione di un bando pubblicato nel gennaio 2021. Secondo cronoprogramma, i lavori si concluderanno entro sei mesi dall’avvio. Gli interventi riguarderanno sia la parte superficiale della piazza che i piani interrati. Tra le lavorazioni esterne prevista l’impermeabilizzazione della piazza per evitare future infiltrazioni. A questo si aggiunge una nuova intonacatura, l’installazione di due ascensori, un impianto automatizzato destinato all’ingresso del parcheggio e un sistema di video sorveglianza.
«Uno dei problemi che abbiamo riscontrato è che la piazza non è impermeabilizzata. Ci sono delle infiltrazioni che provengono quasi sicuramente dai giunti e che stiamo intervenendo. Non escludiamo che ci siano anche ulteriori cause di infiltrazioni. Se c’è necessità, speriamo di no, saremo pronti anche a fronteggiare questo ulteriore imprevisto» rassicura il Sindaco. Mentre sulla gestione del parcheggio si esprimerà il consiglio comunale ma l’indirizzo dell’amministrazione sembra essere ben definito «il Comune non può gestire direttamente questo tipo di attività non lo può fare attraverso affidamenti diretti come invece ha fatto in tutti questi anni. Lo deve fare attraverso delle gare di evidenzia pubblica perché il legislatore che ce lo impone. Viviamo in uno stato di diritto» precisa il Sindaco e conclude «Necessariamente porterò in Consiglio, al più presto, un’ipotesi di gestione del parcheggio, in modo tale che non facciamo che realizziamo l’opera e poi non l’apriamo. Assolutamente. La stessa determinazione che abbiamo avuto per far iniziare oggi i lavori l’avremo anche nella gestione. Per me l’opera sarà completata quando avrete scenderanno giù le auto»