Traguardi, difficoltà e conquiste: a Molfetta “Una è centomila” per celebrare valore e forza delle donne

Imprenditoria, attivismo e creatività ma anche arte, inclusività, scienza e cultura. La lotta delle donne è trasversale a categorie e settori. Ed è proprio tramite la formazione e la determinazione in queste categorie che quindici donne pugliesi sono riuscite a contribuire al rinnovamento economico e sociale del territorio.

Sono state celebrate stamattina nella sede di Network Contacts, a Molfetta, durante l’evento “Una è centomila – Quello che le donne dicono“, promosso in occasione della Giornata internazionale dei diritti delle donne, da “Contasudinoi”, la onlus nata all’interno dell’azienda, con l’obiettivo di celebrare le eccellenze del territorio che nella loro attività professionale si sono distinte per tenacia, impegno, qualità e capacità di visione, privilegiando l’impatto sociale, la trasparenza nei comportamenti, la passione ed etica, il tutto in campi diversi come quello sociale, artistico, economico, scientifico, culturale, scolastico, politico.

«L’impegno della onlus nel promuovere la parità di genere nella società è quotidiano», ha detto Diletta Rosati, presidente di “Contasudinoi” e manager di Network Contacts. «Il diritto al voto, l’ingresso in politica, l’indipendenza economica, il diritto all’aborto e tante altre sono state le tappe delle conquiste delle donne ma l’8 marzo, momento simbolico per ricordare le conquiste per il mondo femminile, accende inevitabilmente i riflettori su quelle battaglie ancora lontane».

Protagoniste dell’evento donne forti, professioniste di diversi ambiti, che si sono distinte per idee innovative e capacità imprenditoriali: Annamaria Ferretti, giornalista professionista e direttora de L’Edicola del Sud; Rosa Barone, assessora regionale al Welfare, Politiche di benessere sociale e Pari opportunità; Antonella Carone, attrice; Anna Capurso, assessora del Comune di Molfetta con delega alla Socialità, Pari opportunità e Consulta femminile; Sara Ciafardoni, studentessa, scrittrice, blogger e bookstagrammer; Grazia Di Bari, consigliera regionale delegata alle politiche culturali; Rossella Falcone, consigliera di amministrazione Aqp e vicesindaca del Comune di Vieste; Mirella Immacolato, coordinatrice Airc Puglia; Vladimir Luxuria, attivista, scrittrice, attrice, già deputata; Livia Pomodoro, presidente Teatro No’hma e docente Cattedra Unesco in “System for sustanaible development and social inclusion” all’Università statale di Milano; Diletta Rosati, presidente della onlus “Contasudinoi” e manager di Network Contacts; Maria Rosaria Scherillo, imprenditrice nel settore dell’Information Technology, ceo e founder di Clè e vicepresidente Cnct; Cristina Tajani, economista e senatrice della Repubblica, già assessore al lavoro e sviluppo economico del Comune di Milano; Manuela Vitulli, travel blogger e influencer.

«Il divario di genere è ancora presente in molte realtà imprenditoriali – ha concluso Diletta Rosati – dobbiamo sfondare ancora molti tetti di cristallo ma qualcosa sta cambiando. Parola di una donna manager di un’azienda con oltre quattro mila dipendenti». A chiudere l’evento l’esibizione musicale dell’orchestra al femminile “Note di Puglia“.

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