Tra Pnrr e Zes, alla Fiera del Levante di Bari focus sulle opportunità per il Mezzogiorno

«Un momento di formazione e informazione di alto livello sul Mezzogiorno». È questo, spiega il presidente della Nuova Fiera del Levante Gaetano Frulli, l’obiettivo della due giorni organizzata dalla Camera di Commercio di Bari nell’ambito dell’87esima edizione della Campionaria internazionale.

Pnrr e Zes: un nuovo intervento straordinario per il Mezzogiorno?” il tema della prima delle due giornate che ha visto la partecipazione, tra gli altri, di Pasquale Tridico, presidente della sottocommissione per le questioni fiscali (Fisc) del Parlamento europeo, del coordinatore della Zes unica Goisy Romano, del professor Gianfranco Viesti dell’Università degli studi “Aldo Moro” di Bari e della presidente del Consiglio regionale della Puglia, Loredana Capone.

«Senza le infrastrutture le imprese non vengono. Aver pensato a una Zes unica così grande nel Mezzogiorno, con esigenze così diverse, è sbagliato. La politica industriale non può limitarsi al credito di imposta», ha affermato Tridico mentre per Romano «il vero pilastro della zona economica speciale resta la semplificazione burocratica».

Viesti, professore di Economia, ha insistito «sulla centralità dell’intervento del Pnrr. Il problema non è soltanto quello di far arrivare i soldi da Roma ma lavorare con i Comuni. Se ci fosse una proroga sarebbe ragionevole, ma non è certo che sia concessa».

In Puglia, ha detto la presidente del consiglio regionale, Loredana Capone, «abbiamo certamente una capacità di spesa eccezionale e, anche nel quadro del Pnrr e dei Fondi di Sviluppo e Coesione, vogliamo avere una prospettiva più ampia per le nostre imprese, per le infrastrutture e soprattutto per i giovani».

La presidente della Camera di Commercio, Luciana Di Bisceglie, ha posto l’attenzione sui «contenuti degli interventi» chiedendo «maggiore attenzione al capitale sociale, alla giovani generazioni, alle donne, la cui crescita occupazionale può rappresentare veramente la leva di sviluppo del Mezzogiorno nella dimensione europea».

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