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Tra fede e tradizione: è il giorno della Fòcara a Novoli, attesi visitatori e turisti

È il giorno della fede e della tradizione a Novoli. Stasera alle 20:30 sarà accesa la Fòcara in piazza Tito Schipa. Sono attesi migliaia di visitatori per un appuntamento che torna in grande stile. «Dopo la chiusura imposta dal Covid negli ultimi anni, mi auguro che quest’anno venga a trovarci in tanti affinché possano vedere…

È il giorno della fede e della tradizione a Novoli. Stasera alle 20:30 sarà accesa la Fòcara in piazza Tito Schipa. Sono attesi migliaia di visitatori per un appuntamento che torna in grande stile.

«Dopo la chiusura imposta dal Covid negli ultimi anni, mi auguro che quest’anno venga a trovarci in tanti affinché possano vedere in presenza l’accensione», dichiara Tonio Villani, presidente del comitato festa di Sant’Antonio. L’evento di accensione rientra nell’ambito del ricco programma delle festività dal titolo “Palpiti popolari. Radici sacre e Fuochi profani”.

La Fòcara è alta 18 metri, con un diametro di 18 metri, due livelli e composta da circa 25mila fascine di tralci di vite recuperate dalla rimonda dei vigneti. Per questioni di sicurezza la pira è stata posizionata ad almeno 50 metri dalle abitazioni, mantenendo il record di pira più grande del bacino del Mediterraneo. A lavorare alla Fòcara sono stati circa 25 volontari.

Quest’anno, alla base della Fòcara, sono posizionate le foto che ritraggono pire realizzate tra i primi anni del Novecento e i giorni nostri. L’accensione sarà accompagnata da uno spettacolo piromusicale e preceduta dallo spettacolo Taiko, un suggestivo viaggio nel mondo degli antichi tamburi giapponesi taiko, utilizzati in passato nei rituali dello sciamanesimo. Subito dopo l’accensione suoneranno i Sud Sound System & Bag A Riddim Band feat. Cesare Dell’Anna & Antonio Castrignanò.

L’evento sarà trasmesso in diretta su Telenorba, TgNorba 24, Telerama e AntennaSud. «La fòcara per noi novolesi, ma credo per tantissime persone, – commenta il sindaco di Novoli Marco De Luca – è un evento eccezionale. E poi c’è il legame con il nostro Sant’Antonio Abate, protettore degli animali e del fuoco “buono”. Sono stati anni difficili per tutti. Questo è l’anno della ripartenza e siamo fiduciosi insieme a tutte le istituzioni, Regione, Provincia, ministero del Turismo, comitato e parrocchia. Siamo pronti a celebrare l’accensione del falò per omaggiare il nostro patrono. Il Comune di Novoli, insieme alla Provincia di Lecce e alla Regione Puglia, hanno sempre sostenuto questo appuntamento. Dall’anno scorso abbiamo anche il patrocinio del ministero della Cultura e del Turismo. Io mi sono avvicinato alla costruzione del falò grazie a mio padre negli anni Novanta e ricordo con commozione e felicità quei momenti in cui venivo a lavorare gratuitamente per la costruzione della pira. Domani ritorna anche la gara di fuochi pirotecnici. Sarà davvero una bella festa e invito tutti a venire a Novoli», conclude il sindaco De Luca.

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