«Con questo progetto vogliamo valorizzare i Monti Dauni, potenziando l’offerta del turismo rurale. Per questo abbiamo coinvolto tutti gli operatori turistici e organizzato incontri con gli imprenditori per promuovere il brand Monti Dauni», così il presidente di Meridaunia, Pasquale De Vita, a margine della presentazione della seconda edizione del Festival del Turismo rurale itinerante dei Monti Dauni.
Quest’anno i borghi ospitanti sono Candela, Deliceto, Monteleone di Puglia, Orsara di Puglia e Rocchetta Sant’Antonio, lungo cui si snodano i cinque itinerari tematici basati sui sensi (gusto, olfatto, tatto, vista, udito).
Sono più di 80 le esperienze proposte, la maggior parte delle quali replicate su più turni: si va dalle degustazioni e laboratori enagostronomici dell’itinerario gusto, alle attività sportive en plein air (cicloescursioni, trekking, flow fit, yoga, spartan system, e altri ancora) dell’itinerario olfatto. Il tatto è dedicato ai laboratori e alle dimostrazioni dell’artigianato locale, mentre la vista è ricca di visite guidate ed esperienze immersive.
Infine l’itinerario dell’udito è dedicato a performance sonore e concerti.
Il Festival, organizzato dal Gal Meridaunia, è stato presentato questa mattina nella sede regionale del Polo della Cultura e delle Arti nella Fiera del Levante di Bari e fa parte delle azioni realizzate all’interno del Progetto “Servizi Integrati Turistici dei Monti Dauni”, realizzato a valere sul PO Fesr 2014-2020 e la finalità dello stesso è far scoprire ai turisti di prossimità le tante offerte del sistema turistico dei Monti Dauni, meta autentica e sostenibile.
Per la Regione è intervenuta la dirigente della sezione tutela e valorizzazione dei patrimoni culturali, Anna Maria Candela.
I programmi delle attività di ogni borgo ospitante e le schede inerenti ad ogni esperienza proposta sono consultabili dal sito web www.visitmontidauni.it (disponibile anche in versione app da smartphone), da cui è possibile prenotare le esperienze gratuite.