È salpata dal porto di Brindisi la nave San Marco della Marina militare, messa a disposizione dal ministero della Difesa per assicurare supporto alla popolazione colpita dal sisma dello scorso 6 febbraio in Turchia e Siria.
A coordinare le operazioni di aiuto è il Dipartimento della protezione civile nell’ambito del Meccanismo europeo.
A bordo della nave salpata da Brindisi, oltre a volontari della colonna mobile piemontese, un ospedale da campo Emt2 messo a disposizione dalla Regione Piemonte, con una capacità di ricovero che include quattro posti di terapia intensiva. La San Marco trasporta anche materiale sanitario donato dalle Regioni Abruzzo e Puglia.
In più sono state offerte alle autorità siriane tende e brandine, in grado di ospitare mille persone.
La nave trasporterà altri beni e strumentazioni raccolti in queste ore anche attraverso donazioni di privati e di associazioni. Oltre all’equipaggio, a bordo anche 24 militari e 12 mezzi dell’Esercito per il trasporto dei container della Protezione civile.
In questo momento il personale della Difesa (Esercito, Marina, Aeronautica e Carabinieri) sta contribuendo, con diverse attività, alle operazioni di soccorso a favore delle popolazioni di Turchia e Siria.