Sta bene il cagnolino di Taviano che, nei giorni scorsi, sarebbe stato scaraventato a terra da un cavalcavia. Dopo la denuncia di Matteo Cazzato (componente dell’associazione di volontariato animalista “Spirito Randagio”, corso sul posto a seguito della segnalazione di un runner trovatosi lì al momento della caduta dell’animale), è intervenuta sulla vicenda Maria Teresa Corsi (Verdi Ambiente e Società Lecce).
«Da subito abbiamo saputo, con semplice telefonata alla Polizia locale di Taviano, che il cane aveva una padrona, una persona anziana, addolorata per l’accaduto e che sicuramente la caduta, a nostro parere, poteva essere avvenuta a seguito di una corsa dell’animale per sottrarsi dai veicoli in transito, su quell’arteria – la SP274, ndr –. Generare panico e allarme – ha continuato Corsi – con ricostruzioni fantasiose prive di ogni reale prova, è reato.
Grave è, nella fattispecie, se ciò viene diramato da organi di polizia giudiziaria, anche se volontaria».