Nuova vita per gli ex baraccamenti Cattolica in via Di Palma che diventano il Parco della Musica. Ieri mattina a tagliare il nastro il sindaco di Taranto Rinaldo Melucci con gli assessori ai Lavori Pubblici, Cosimo Ciraci, e alla Cultura, Angelica Lussoso.
A benedire la struttura don Alessandro Greco. Una vasta area polifunzionale di cui due strutture sono già state completate e consegnate all’associazione Calliope che utilizzerà gli spazi interni per tutto l’anno a favore degli anziani e dei più piccini. La parte non ancora fruibile è quella destinata ad accogliere il nuovo teatro gestito dal Comune di Taranto con circa 440 posti a sedere.
Melucci soddisfatto «oggi restituiamo alla città uno spazio importante che poche altre città del mezzogiorno possono vantare di avere. Qui abbiamo allocato il distretto dell’innovazione con il progetto Calliope, il teatro che sarà terminato tra qualche mese e il grande piazzale che si presta a tante iniziative in una città che ha bisogno di questi momenti di socialità per rimarginare le ferite». Ciraci ha spiegato «si tratta di un teatro di medie dimensioni con 330 posti in platea e 110 in galleria, immaginato in modo che possa essere adattato ad una offerta diversificata, oltre alla stagione concertistica la prosa e altro».
Un teatro che non si sovrappone al Fusco «la programmazione sarà diversa – continua Ciraci – ma il modello di gestione è il medesimo, sarà gestito dalla pubblica amministrazione». Per quanto riguarda la piazza «si aggiunge alle altre tant’è che stiamo pensando ad una denominazione e interesseremo subito l’ufficio toponomastica del comune. È uno spazio votato all’aggregazione dei giovani che mi auguro possano replicare la nostra esperienza di quando ci incontravano in piazza delle Vittoria. In vista di una fruizione imminente rispetto all’inaugurazione del teatro anticiperemo l’apertura del punto ristoro. Gli altri blocchi funzionali, uno sociale con l’affidamento di due strutture all’associazione Calliope e l’altro culturale con il laboratorio dell’arte e della musica e il museo dei bambini e delle bambine, abbiano previsto anche una sala incisione e per piccoli spettacoli. A inaugurazione avvenuta anche della seconda parte questa sarà un’opera pubblica molto importante da vedere nel suo unicum. Il finanziamento è di nove milioni di euro ricordo che siamo nel contesto del federalismo demaniale in quanto beni appartenuti alla Marina Militare dismessi e trasferiti alla piena proprietà del Comune di Taranto. I lavori hanno subito dei rallentamenti a causa di una serie di imprevisti come il covid, la presenza di ordigno bellico da rimuovere e il rinvenimento di alcuni reperti archeologici importanti».
«Nell’ambito dell’iniziativa “Open BAC 2024” – ha annunciato l’assessora Lussoso – attraverso un apposito bando, il Comune, durante la stagione estiva, metterà a disposizione la piazza per eventi teatrali, musicali e letterari». A breve anche un parcheggio a cui si accederà attraverso un varco direttamente all’interno della caserma Mezzacapo.