Taranto più inclusiva grazie a Target: rigenerati tre spazi pubblici – VIDEO

Concluso a Taranto il progetto “TarGet – Le mani sulla città”, iniziativa di rigenerazione urbana del Comune in partenariato con Programma Sviluppo e Associazione Obiettivo Borgo Antico Taranto, realizzata con il contributo della presidenza del Consiglio dei Ministri nell’ambito del bando Fermenti in Comune.

Da giugno alla prima settimana di agosto, i 30 ragazzi beneficiari del progetto sono stati impegnati in una serie di sopralluoghi nei tre quartieri della città (Salinella, Tamburi e città vecchia) per raccogliere informazioni utili sulla vivibilità degli spazi pubblici e analizzare esigenze e desideri provenienti dalla popolazione residente.

Un momento di condivisione e co-progettazione urbana, al termine dei quali sono stati individuati gli interventi di urbanismo tattico per rendere più accoglienti e inclusivi tre spazi pubblici.

Al rione Salinella è stata individuata un’area, tra via Lago di Bracciano e via Lago di Monticchio, in cui realizzare un’opera d’arte orizzontale e di un allestimento in legno permanente.

Muniti di pittura e pennelli, i ragazzi hanno trasformato una piazza in un campetto di calcio, colorato e dal design innovativo e consentito la riappropriazione da parte degli abitanti, di uno spazio prima inutilizzato. Le attività sono poi proseguite al quartiere Tamburi.

In continuità con la volontà del Comune di Taranto, si è deciso di costruire nel piazzale Democrate nuove panchine in legno per incrementare la fruizione di un’area già interessata negli anni scorsi, da interventi di rigenerazione urbana. In città vecchia, sul lungomare pedonale di via Garibaldi, la performance artistica è consistita nella realizzazione, allestimento e collocazione di coperture parasole e sedie sdraio pieghevoli.

È stato inoltre realizzato, a cura di Nicola Sammarco, referente di Obiettivo Borgo Antico e partner del progetto, un cortometraggio in Cut-out, una tecnica di animazione che utilizza pezzi di carta ritagliata e fotografati in sequenza per creare l’illusione del movimento.

Taranto più inclusiva grazie a Target: rigenerati tre spazi pubblici

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