Nasce un comitato spontaneo “Io sto con Saverio”, per dimostrare solidarietà e vicinanza a una famiglia, composta da mamma e figlio con disabilità, rimasta senza casa.
Il comitato chiede un incontro alla prefetta Paola Dessì e martedì prossimo le associazioni e cooperative del terzo settore terranno una conferenza stampa sotto alla prefettura per fare il punto sulla intricata vicenda giudiziaria che coinvolge Adriana Parisi e suo figlio disabile, Saverio Simonetti, nella perdita della loro casa.
L’obiettivo del comitato, infatti, è di cercare una mediazione attraverso la prefetta per consentire un equo procedimento di sfratto alla famiglia.
«La permanenza di Saverio nella sua casa è vitale per il suo benessere psicofisico e la condizione in cui vive», ricordano i volontari aderenti all’iniziativa.
Al sit in parteciperanno le istituzioni locali e le associazioni del terzo settore quali Heart’s Music, AutisticaMente, cooperativa Logos, Cuamj, Angeli figli dell’autismo, AMano AMano, “Autismo è Puglia” e gruppo di supporto e “costituente di Martina”.
Il comitato spontaneo è nato nel 2023, per seguire giudiziaria che da diversi anni coinvolge Adriana e Saverio, vittime di un’amara serie di sfortunate circostanze che son costate loro la casa e la dignità.
«Saverio in questa vicenda cavillosa è scomparso dagli atti giudiziari e gli addetti ai lavori che avrebbero dovuto tutelarli, hanno preferito voltarsi dall’altra parte perché sono una causa persa. Tra un rimbalzo e l’altro, Saverio è costretto a pagare l’amaro prezzo della burocrazia, del sistema che lo reputa invisibile e si fa beffa dei suoi diritti», dicono dal comitato.