Taranto, l’intelligenza artificiale di “Calliope” sbarca tra i grandi della Terra per il G7

A sostegno della piattaforma della Casa delle Tecnologie Emergenti “Calliope”, l’amministrazione comunale è stata tra i pochi enti locali coinvolti concretamente nei lavori del G7.

L’evento
Il Comune di Taranto, a sostegno della piattaforma della Casa delle Tecnologie Emergenti “Calliope”, è stato ospite della programmazione del G7 sotto presidenza italiana nei padiglioni della Fiera del Levante e all’interno di workshop dedicati alla stampa internazionale e al corpo diplomatico. Calliope è un hub dell’innovazione in cui competenze e tecnologie di ultima generazione si fondono per dare luogo ad un programma di ricerca traslazionale in ambito One Health. Il progetto, finanziato dal ministero delle Imprese e dal fondo per lo Sviluppo e coesione, si focalizza sulla comprensione delle interazioni tra agenti ambientali, chimici e fisici ed è finalizzato all’acquisizione di dati ed informazioni, alla disseminazione dei risultati, al trasferimento tecnologico e alla diffusione di conoscenza sul tema nei confronti della cittadinanza.

Il capo di gabinetto
«È motivo di grande orgoglio per l’amministrazione essere tra i pochi enti locali coinvolti concretamente nei lavori del G7, a ragione della qualità, delle ricadute e della rilevanza internazionale dei progetti che in tema di ricerca, innovazione e sostenibilità il gruppo di lavoro di Calliope, di cui il Comune di Taranto è capofila, sta generando in tutti i contesti», dice la Capo di Gabinetto Greta Marraffa. «Attraverso i fondi europei per la ricerca e l’innovazione – prosegue Marraffa – la nostra Cte ha già generato più di qualunque altra realtà nazionale e sta rappresentando un vero e proprio benchmark a livello comunitario, grazie anche alla collaborazione con primarie università e centri di ricerca. L’amministrazione comunale crede molto che questo sia il percorso giusto per spingere definitivamente l’emancipazione di studenti e imprese in terra ionica, perciò continuerà a presentare progetti di impatto a valere sui nuovi cluster della programmazione finanziaria che si sta aprendo in ambito europeo.

I riflettori mondiali
L’attenzione dei grandi della Terra per Taranto e Calliope, si augurano a palazzo di Città, «si connetterà ai risultati della transizione giusta che stiamo tutti insieme compiendo, perché fondata su aspetti di lotta al cambiamento climatico e alle disuguaglianze sociali, così come su applicazioni riferibili all’intelligenza artificiale, alla mobilità sostenibile e al concetto di one health. Tutti obiettivi che, in uno scenario auspicabile di rafforzamento della pace tra i popoli e di miglioramento delle relazioni internazionali, interessano governi e mercati per la stagione che abbiamo davanti a noi».

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