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Giochi del Mediterraneo 2026 a Taranto, la Corte dei Conti approva i progressi dei cantieri

I giudici della Corte dei Conti hanno dato semaforo verde ai progressi dei cantieri dei Giochi del Mediterraneo a Taranto.

Nei giorni scorsi, infatti, sono state completate le attività istruttorie, certificando che i lavori allo stadio Iacovone e allo stadio del nuoto di Torre d’Ayala sono in linea col cronoprogramma. «Si sottolinea – scrivono i giudici contabili – che la struttura commissariale ha adottato le misure per assicurare il superamento dei ritardi per il centro nautico Torpediniere ed il centro sportivo Magna Grecia».

E proprio ieri si è chiusa la gara con l’affidamento per la realizzazione del campo di gara del centro nautico da due milioni di euro. Il cantiere sarà terminato a maggio. Già a settembre, poi, sono partiti i lavori allo stadio Ettore Giardiniero.

I controlli

Il collegio di controllo delle amministrazioni dello Stato ed i giudici della Corte dei Conti di Puglia hanno certificato, inoltre, l’andamento dei lavori nel pieno rispetto del programma, all’impianto natatorio, al PalaRicciardi ed al nuovo stadio Iacovone, «la cui realizzazione prosegue nel rispetto dei cronoprogrammi procedurali inseriti nel Masterplan. Nell’ultima comunicazione, i giudici hanno raccomandato al commissario Massimo Ferrarese di «proseguire nell’attività di monitoraggio per dare massimo impulso alla tempestiva realizzazione di tutte le opere, anche in previsione di eventuali imprevisti, garantendo tutte le fasi procedurali».

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