«Oggi apriamo al traffico l’arteria più importante realizzata nell’ambito del progetto Strade Nuove: si completa così un altro step della nuova viabilità tra i quartieri Picone e Poggiofranco». Lo ha detto il direttore generale di Ferrovie appulo lucane, Matteo Colamussi, inaugurando la nuova strada che funge da raccordo tra via Tatarella e la rotatoria tra via Mazzitelli, via Matarrese e via Escrivà.
«Questa arteria – ha aggiunto Colamussi – è fondamentale per decongestionare il traffico in entrata ed in uscita dal quartiere Poggiofranco. In tutti i cantieri i lavori proseguono come da cronoprogramma, a ritmo serrato, verso il traguardo di fine lavori previsto per la fine di quest’anno. Il prossimo step previsto è quello della graduale apertura al traffico, a partire da fine marzo, della rotatoria tra viale Tatarella e la viabilità di raccordo con via Matarrese che avrà ben 5 bracci e 100 metri di diametro», ha spiegato il dg delle Fal. «Come promesso ad ottobre 2021, in occasione della presentazione del progetto, manteniamo l’impegno di condividere con i cittadini e i quartieri ogni step di avanzamento dei lavori. Quattro dei nove interventi sono già conclusi; rispetto all’ultima conferenza stampa che abbiamo tenuto poco più di due mesi fa c’è stato un avanzamento del cantiere della rotatoria di via Tatarella dal 75 all’85% e dell’altra rotatoria, quella tra viale Pasteur, via Solarino e via delle Murge, dal 50 al 70%», ha concluso.
Ad oggi sono stati già conclusi gli interventi sulla rotatoria tra via Mazzitelli, viale Cotugno e via generale Bellomo, quelli relativi alla viabilità di raccordo tra viale Tatarella e via Matarrese, quelli per l’anello di circolazione tra viale Solarino e via Cotugno e quelli per il raddoppio ferroviario tra il Policlinico di Bari e Bari Sant’Andrea.
«Le immagini dall’alto di questi nove cantieri di Strade Nuove – ha detto il presidente Fal Rosario Almiento – rendono bene l’idea della enorme portata degli interventi di viabilità che stiamo compiendo a margine della soppressione del passaggio a livello di via delle Murge e della velocità con cui vanno avanti questi lavori. È un modello di riqualificazione urbana che Fal sta portando avanti in Puglia e Basilicata, realizzando non solo le opere ferroviarie necessarie a migliorare la sicurezza ed il servizio di Tpl offerto, ma andando anche a compiere interventi che ‘ricuciono’ quartieri finora separati dai binari, migliorandone la viabilità, la vivibilità e l’ambiente».
Almiento ha ricordato anche l’iniziativa delle Ferrovie appulo lucane per condividere con i residenti ogni passaggio del progetto attraverso il sito web www.falstradenuove.it dal quale i cittadini possono seguire passo passo i lavori di ciascun cantiere.
Soddisfazione ha espresso l’assessora regionale ai Trasporti e alla Mobilità sostenibile, Anita Maurodinoia, il cui auspicio è quello di «chiudere tutto il progetto entro il 2023. Nel frattempo la Regione ha reperito un ulteriore finanziamento, pari a 5,6 milioni di euro, per un altro intervento al di fuori del progetto Strade nuove ma che porterà enorme contributo alla viabilità, ossia la eliminazione del passaggio a livello Fal di Strada Santa Caterina che sarà sostituito da un sovrappasso stradale».
Il progetto, presentato ad ottobre 2021 e che si concluderà a dicembre 2023, consta di 10 interventi di cui 9 a cura di Fal ed 1 del Comune di Bari per un investimento complessivo di oltre 18 milioni di euro.