Una piacevole sorpresa per gli operatori del Corpo nazionale del Soccorso alpino e speleologico (Cnsas) impegnati nel polo formativo della scuola nazionale delle unità cinofile nella riserva naturale di Stornara, nel Tarantino.
Durante la sessione formativa di oggi, domenica 8 settembre, hanno incontrato Vasco Rossi che, come ormai consuetudine, è proprio in provincia di Taranto, a Castellaneta, per trascorrere le vacanze tra selfie con i fan e tanto relax.
«Grazie per la cordialità e per il supporto, Vasco», scrivono su Facebook dal Cnsas mentre il rocker di Zocca condivide nelle sue stories su Instagram la foto insieme a un cucciolo di pastore tedesco: “Piccolo lupacchiotto… della protezione civile“, scrive.
Il polo formativo della Scuola nazionale delle Unità cinofile
Nel polo addestrativo sono state impegnate, ieri e oggi, le unità cinofile del servizio regionale Puglia del Corpo nazionale Soccorso alpino e speleologico insieme agli istruttori nazionali della scuola Uc del Cnsas.
Le attività formative si sono tenute presso la riserva naturale della Stornara utilizzando sia la zona boscata, che l’area umida del fiume Lato, al fine di permettere alle unità cinofile di effettuare un addestramento mirato a migliorarne le capacità di ricerca in ambiente boschivo e in presenza di specchi d’acqua.
Le unità cinofile del Cnsas sono fondamentali in numerosi scenari. Dall’intervento in valanga, alla ricerca in superficie. Ogni anno decine di interventi sono risolti grazie all’addestramento e alla preparazione di cani e conduttori del Cnsas.
Le scuole che formano le unità cinofile all’interno del Corpo nazionale Soccorso alpino e speleologico sono specializzate nella ricerca in superficie (Ucrs), in valanga (Ucv) e con le Ucrm, le unità cinofile molecolari. A queste vanno aggiunte anche le Ucrc, le unità cinofile specializzate in catastrofi.