«Abbiamo ricevuto una notifica ufficiale e siamo aperti a proseguire il dialogo con tutti i partner coinvolti nel piano di sviluppo e con il pubblico. Il nostro obiettivo rimane quello di assicurare un futuro al Nardò Technical Center e di rafforzarne il ruolo di importante motore occupazionale ed economico per la regione». Così, in una nota, la società a seguito della decisione del presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, di sospendere l’accordo di programma per l’ampliamento della pista per i collaudi della Porsche a Nardò.
Nardò Technical Center ha preso atto della decisione della Regione comunicata ieri.
Il progetto è stato contestato dagli ambientalisti secondo i quali causerebbe la perdita di oltre 200 ettari di vegetazione.
«Abbiamo preso una decisione in linea con il Ministero – ha spiegato ieri Emiliano – al fine di riconsiderare alcuni aspetti del procedimento a seguito delle specifiche indicazioni fornite dalla Commissione europea».