Strada statale Bari – Taranto sotto osservazione. Lavori iniziati, terminati, ma solo a metà. Oggi riapre, domani non si sa.
L’interrogazione
Il deputato del Pd Ubaldo Pagano accende i riflettori sull’arteria viaria. E presenta una interrogazione al ministro delle Infrastrutture: «La strada statale 100 (Bari-Taranto) è una tra le arterie stradali più trafficate della Puglia ed è purtroppo teatro di gravi incidenti, spesso mortali, proprio a fronte della preoccupante frequenza di incidenti mortali, in un’audizione in Commissione trasporti del consiglio regionale pugliese, Anas ha annunciato «interventi di mitigazione del rischio», premette nel documento il parlamentare. Ebbene su quella strada lo scorso 30 maggio è stata completamente riaperta al traffico la Galleria «Mauro». al termine dei lavori di miglioramento strutturale e di nuova illuminazione.
L’Anas
E Pagano qui attacca: «Da una nota dell’Anas sull’intervento riportata da fonti di stampa si apprende che entrambe le pareti laterali sono state ristrutturate completamente con interventi sulle strutture metalliche dalle basi, mentre resta da intervenire in alcuni punti con le impermeabilizzazioni, lavori questi che riprenderanno nei prossimi mesi e che interesseranno anche il rifacimento dei due ponti subito vicini alla galleria».
La nuova chiusura
Questo significa che l’opera di rifacimento della strada continuerà ancora: «Resta improrogabile la necessità di intervenire al più presto su altri punti della strada statale 100, ripristinando i fondi che erano stati stanziati in precedenza proprio a tal fine e che il Ministro interrogato ha sostanzialmente deciso di distrarre verso altre finalità».
I fondi dirottati altrove
A questo punto il parlamentare si chiede «quali ragioni siano alla base della decisione di sospendere i lavori di impermeabilizzazione e riaprire la Galleria «Mauro», prevedendo una nuova chiusura tra qualche mese per effettuare altri interventi».
Va detto che la frequenza degli incidenti stradali ha anche indotto a mettere lungo l’arteria un autovelox, perchè la troppa velocità ha portato ad avere su quella strada un vero e proprio bollettino di guerra, tanti erano gli incidenti stradali.
Le morti sulla strada
Gli incidenti e le vittime si verificano continuamente. È un autentico bollettino di guerra quello che le cronache, legate alle tristi vicende che riguardano la Statale 100, puntualmente riportano. Ventidue chilometri di strada da percorrere con la dovuta attenzione, per un viaggio che ha inizio al confine tra i centri ionici di Massafra e Mottola (al chilometro 66) per poi finire in provincia di Bari a Gioia del Colle.