Si torna a parlare di sicurezza sulla statale 100 che collega Taranto e Bari. Domani mattina alle 9 è previsto il sopralluogo dell’assessora regionale alla Mobilità Debora Ciliento, sul tratto di strada all’altezza di Mottola per prendere visione degli interventi di messa in sicurezza attraverso le segnaletiche che Anas intende portare a termine in poche settimane lungo il tratto della statale, a ridosso della provinciale 237, tratto tristemente noto alle cronache per i tanti incidenti mortali che si sono verificati nei mesi scorsi. A darne notizia sono il sindaco di Mottola Giovanni Barulli ed il presidente del comitato Strade sicure Vanni Caragnano.
Gli interventi effettuati
La nuova segnaletica arrivata al termine dei lunghi lavori alla galleria Mauro, ora illuminata e non più a carreggiata ridotta, furono discussi a Roma il 2 maggio scorso dall’amministratore delegato di Anas Aldo Isi e dal capo compartimento Puglia Vincenzo Marzi, convocati dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, proprio dopo il picco di incidenti mortali dei mesi precedenti. «Anas ha prontamente avviato queste opere stradali che prevedono, per quasi otto chilometri a ridosso delle intersezioni con Mottola e in prossimità della galleria Mauro, l’interdizione della corsia di sorpasso con zebrature e l’installazione di strumenti elettronici di controllo della velocità», spiega Caragnano. Insieme a lui, al sopralluogo sarà presente anche il sindaco Barulli, visto che tutto il tratto ricade nella competenza del Comune di Mottola.
Arrivano i tutor
Il caso della sicurezza sulla statale 100 è stato più volte trattato in commissione Trasporti in Regione. Il Comune di Mottola ha chiuso da poco l’iter amministrativo per l’installazione dei sistemi di controllo elettronico tipo “tutor” che andranno a monitorare proprio i tratti interessati dagli interventi di riclassificazione della segnaletica orizzontale e verticale. «È chiaro che l’intervento riguarda solo una parte della statale 100 e non è risolutivo ma sicuramente è un deterrente a comportamenti sbagliati alla guida», commenta Caragnano.
Servono le 4 corsie
«Abbiamo chiesto questo sopralluogo proprio per mantenere alta l’attenzione sull’intero tratto. Il nostro obiettivo – conclude Caragnano – è continuare a sollecitare le istituzioni affinché le procedure per i due lotti che interessano l’ampliamento a quattro corsie di tutta la statale vengano portate a termine nel più breve tempo possibile».