Mezzi pesanti e micromobilità nel mirino della polizia locale di Bari che, nello scorso fine settimana, ha eseguito una serie di controlli, insieme ai funzionari della Motorizzazione civile, per garantire la sicurezza lungo le strade del capoluogo pugliese.
Venerdì 27 giugno, in particolare, i controlli si sono concentrati sui mezzi pesanti con 15 veicoli ispezionati e 22 violazioni contestate: due per tachigrafi alterati, una per il trasporto abusivo di un mezzo proveniente da un Paese extra comunitario, sette per la mancanza di dispositivi di equipaggiamento, dieci per violazioni relative ai tempi di guida e riposo. A conclusione dei controlli sono state anche ritirate due patenti di guida ed è stato disposto il fermo amministrativo di tre mesi per due veicoli.
Sabato, invece, i controlli hanno riguardato la micromobilità con sei biciclette a pedalata assistita e sei ciclomotori sottoposti a controlli con banco di prova mobile della Motorizzazione civile: dieci quelli risultati “modificati“. Si tratta, in particolare, di cinque ciclomotori e cinque biciclette. Diverse le sanzioni contestate con fermi e sequestri finalizzati alla confisca.
«La sicurezza stradale passa attraverso la prevenzione, ma anche i maggiori controlli sulle strade sono una parte essenziale per contribuire a ridurre i numeri dell’incidentalità sulle nostre strade», commenta il comandante della polizia locale di Bari, Michele Palumbo. «I controlli sul traffico pesante – aggiunge – possono incidere significativamente sulle azioni finalizzate a ridurre il numero delle vittime stradali oltre a costituire valida garanzia per la concorrenza leale sul mercato nazionale e internazionale dell’autotrasporto».